Principale Arte, Cultura & Società Musica, Eventi & Spettacoli San Severo: appuntamenti della stagione di prosa al Teatro Verdi

San Severo: appuntamenti della stagione di prosa al Teatro Verdi

Dopo “Il Malato immaginario” con Emilio Solfrizzi il 7 marzo scorso, arrivano nuovi appuntamenti per la stagione di prosa 2022/23 organizzata dal Comune di San Severo in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Martedì 14 marzo sul palco del Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” arriva Sal Da Vinci con “La fabbrica dei sogni” (sipario ore 21.00). Lo stesso giorno, alle ore 18.30 l’artista incontra il pubblico nel Foyer del teatro.

Il 20 marzo arriva invece “Pinocchio” per la regia di Maria Grazia Cipriani (sipario ore 21.00). Anche in questo caso è previsto un incontro con il pubblico alle ore 11.00.

E ancora, da segnare in agenda il cambio di data dello spettacolo “Quasi amici”, con Massimo Ghini e Paolo Ruffini. Inizialmente previsto per il 5 aprile, lo spettacolo è anticipato a venerdì 31 marzo.

SCHEDE SPETTACOLI

LA FABBRICA DEI SOGNI
Cose Production
Sal Da Vinci
LA FABBRICA DEI SOGNI
direzione artistica e coreografie Marcello e Mommo Sacchetta
supervisione artistica Lello Arena
con Sal Da Vinci, Fatima Trotta, Ciro Villano, Daniela Cenciotti, Ettore Massa, Francesco Da Vinci, Enzo Fischetti, Federica Celio

ensemble Francesco Talotti, Salvatore Russo, Maria Brancati, Arianna Forte, Federica Di Meo, Viola Cappelli, Sara Carannante.

direzione musicale e arrangiamenti Adriano Pennino
assistente alle coreografieDeborah Frittelli con Irene Tavassi
scene Roberto Crea
costumi Amara Cavalcanti
disegni luci Francesco Adinolfi
video scenografie: Mariano Soria

Lo spettacolo, che segue l’esempio dei musical americani in grande stile, racconta la storia di un cantautore dimenticato dal mondo, che vive in un manicomio abbandonato e fatiscente prossimo alla demolizione. Eppure è quella la sua casa, il luogo in cui è cresciuto e in cui hanno preso vita le canzoni che lui immaginava un giorno di cantare in un teatro vero. È un artista “pazzo”, un sognatore, che immagina di trasformare le vecchie mura in cui abita in una casa di cura che possa accogliere i reietti della società e dar loro la possibilità di realizzare le loro aspirazioni: dar vita a un teatro in cui portare in scena i loro racconti. In questo progetto folle e pieno di straordinaria umanità, fa capolino un agente di polizia; incaricato dello sfratto della struttura, si lascia invece coinvolgere dai sogni dell’artista, diventando complice di una storia incredibile.

“La Fabbrica dei Sogni” è un “non luogo” che realmente esiste. È un posto magico dove si nascondono le persone che hanno paura del mondo; l’ultima roccaforte dei matti che vivono di sogni. È una favola romantica e divertente, scritta da Sal Da Vinci e da Ciro Villano, che coniuga le coreografie dirette da Marcello e Mommo Sacchetta, agli spettacolari effetti delle rappresentazioni. Non può inoltre mancare, in una produzione in cui tutto è stato curato nel minimo dettaglio, dalle luci agli abiti, i brani e le voci di grandi interpreti, per la direzione musicale e per gli arrangiamenti a cura di Adriano Pennino. Sal Da Vinci inoltre presenterà al pubblico, in anteprima assoluta, le canzoni inedite che saranno presenti nel suo nuovo disco, di prossima uscita.

PINOCCHIO

Teatro del Carretto
PINOCCHIO
di Carlo Collodi

con Giandomenico Cupaiuolo, Elsa Bossi, Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani, Nicolò Belliti, Carlo Gambaro, Ian Gualdani, Filippo Beltrami

scene e costumi Graziano Gregori
suoni Hubert Westkemper
luci Angelo Linzalata
foto di scena Filippo Brancoli Pantera
adattamento e regia MARIA GRAZIA CIPRIANI

“Ho pensato di fabbricarmi un bel burattino di legno… Il burattino deve ballare, tirare di scherma e fare i salti mortali…”

Geppetto, misteriosamente custodendo nel suo corpo una scelta da adolescente, sogna di fabbricarsi un burattino meraviglioso e di girare con costui il mondo: viaggio da clown, da circo, avventuroso e illusionistico. Pinocchio fa suo il sogno di Geppetto. Per realizzare quel sogno, egli dovrà toccare il fondo della sua sventura, fino a quando, trasformato in somaro, sarà Stella della danza nel circo del Paese dei Balocchi e rischierà di diventare una pelle di tamburo per la banda. Un’avventura onirica, notturna, di una notte definitiva, dove il giorno è solo recitato da sarcastici lampi temporaleschi…e  il destino del grande burattino si rivela, letteralmente, teatrale.

QUASI AMICI

Enfiteatro
Massimo Ghini, Paolo Ruffini
QUASI AMICI
dal film “Quasi amici” di Eric Toledano e Olivier Nakache
Adattamento e regia ALBERTO FERRARI

Quasi Amici è una storia importante, di quelle storie che meritano di essere condivise e raccontate. Anche con il linguaggio delle emozioni più profonde: quello teatrale. Un adattamento per il teatro del soggetto e della sceneggiatura di Quasi amici è affascinante perché permette di dilatare, in drammaturgia teatrale, quelle emozioni che nascono per il cinema con un altro linguaggio, non solo visivo, ma anche filmico.

È straordinario raccontare ancora più nell’intimità delle parole, degli scambi, delle svolte narrative, delle luci, dei movimenti, che solo una drammaturgia teatrale può cogliere e restituire, dando il senso profondo di una grande amicizia in fieri. Osservando poi il percorso che compiono i due protagonisti per crescere, ognuno nella rispettiva vita e in quella dell’altro e di come uno diventi assolutamente necessario all’altro per poter proseguire indenne, o quasi, il proprio cammino su questa terra.

Info: www.teatropubblicopugliese.it

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