Samsung Electronics ha dichiarato che prevede di investire 300 trilioni di won ($ 230 miliardi) nei prossimi 20 anni come parte di un ambizioso progetto nazionale sudcoreano, per costruire la più grande base di produzione di semiconduttori al mondo vicino alla capitale, Seoul. Mentre Samsung Display, Samsung SDI e Samsung Electro-Mechanics intendono investire 46 miliardi di dollari in nuovi impianti di produzione nei prossimi dieci anni. Tale somma si aggiunge agli investimenti della capogruppo Samsung Electronics. La lotta economica iniziata di recente con i chip si è allargata, ha affermato il presidente Yoon Suk Yeol. “I Paesi stanno fornendo ampi sussidi e sostegno fiscale”. La Corea del Sud ha quasi raddoppiato lo sgravio fiscale sugli investimenti nei semiconduttori e in altre aree strategicamente importanti al 15% a gennaio. Seul pertanto per evitare colli di bottiglia nell’approvvigionamento come durante la pandemia di coronavirus e per non rimanere indietro dal punto di vista tecnologico, vuole attirare le fabbriche nel proprio Paese. I chip per computer sono attualmente prodotti principalmente in Asia.
Samsung investe in Sud Corea
Samsung sta cercando di espandere la sua presenza nei chip avanzati, prevedendo che la domanda aumenterà vertiginosamente nei prossimi anni con l’adozione di nuove tecnologie come le reti wireless 5G, l’intelligenza artificiale e le auto a guida autonoma. I piani arrivano mentre altri Paesi introducono misure per rafforzare le industrie di chip nazionali, compresi gli Stati Uniti che il mese scorso hanno rilasciato i dettagli del loro CHIPS Act, offrendo miliardi di dollari in sussidi per i produttori di chip che investono nel Paese. La strategia di Seoul mira a espandere le agevolazioni fiscali e il sostegno per aumentare la competitività dei settori high-tech, compresi quelli che coinvolgono chip, display e batterie. Pertanto la Corea del Sud ha annunciato ulteriori quasi 18 miliardi di dollari per la ricerca e lo sviluppo in aree come l’intelligenza artificiale (AI) per i prossimi anni. Altri quasi 330 miliardi di dollari sono destinati, tra l’altro, allo sviluppo di nuovi parchi industriali. Il governo vuole utilizzare questo per ampliare la gamma di semiconduttori prodotti nel paese. Samsung e il concorrente SK Hynix sono tra i maggiori fornitori mondiali di chip di memoria.
