Il vescovo di Hong Kong Stephen Chow è arrivato a Pechino, segnando la prima visita ufficiale nella capitale cinese da parte del vescovo in quasi tre decenni, nonostante i segni delle tensioni sino-vaticane. La delegazione include il vescovo ausiliare di Hong Kong Joseph Ha e il vicario generale p. Peter Choy. Mons.Chow, che è stato nominato da Papa Francesco vescovo nel 2021, ha affermato che la visita sottolinea la missione della diocesi di Hong Kong di essere una Chiesa ponte che promuova scambi e interazioni con la Cina continentale.
Vescovo di Hong Kong per la prima in visita ufficiale a Pechino
Per la Chiesa in Cina questo è un momento molto importante; il vescovo Chow ha accettato un invito ufficiale dell’arcivescovo Joseph Li Shan di Pechino dopo che negli ultimi anni, il clima politico ha reso le visite, una faccenda molto più complicata; difatti l’ultima visita a Pechino di un presule di Hong Kong è avvenuta nel 2008, l’allora vescovo coadiutore John Tong. In quell’occasione al presule non è stato permesso di incontrare mons. Li Shan, che era stato nominato un anno prima con l’assenso di Benedetto XVI. Pochi mesi dopo, Tong è succeduto al card. Joseph Zen Ze-kiun alla guida della diocesi. Il Partito Comunista al potere in Cina controlla da vicino la religione organizzata, che vede come una potenziale minaccia al suo monopolio del potere. Pertanto, le persone possono pregare in istituzioni che rispettano le regole del partito. Alcuni cristiani hanno allestito chiese clandestine, considerate illegali e vessate dalle autorità. Nel 2018 Vaticano e Cina hanno firmato un “accordo provvisorio” sulla nomina dei vescovi, una svolta su una questione che ha ostacolato per decenni le relazioni diplomatiche e aggravato una spaccatura tra i cattolici cinesi. L’accordo sui vescovi cattolici è stato rinnovato due volte, l’ultima per altri due anni lo scorso ottobre. Tuttavia, un mese dopo è scoppiata una faida per l’insediamento di un vescovo ausiliare nella provincia di Jiangxi, che il Vaticano non riconosce come diocesi. L’accordo è stato aspramente criticato anche dal cardinale di Hong Kong Joseph Zen.
Itinerario della visita
Nel comunicato, la diocesi spiega che oltre all’incontro con l’arcivescovo Li Shan a Pechino, mons. Chow e la delegazione incontreranno altri vescovi, membri del clero e laici locali. Visiteranno anche il Seminario maggiore di Pechino, il Seminario nazionale della Chiesa cattolica in Cina. Poi sarà celebrata una messa di ringraziamento presso la chiesa cattolica di Xuanwumen. Inoltre, visiteranno la tomba di Matteo Ricci, uno dei primi gesuiti a vivere in Cina morto a Pechino nel 1610, e altre organizzazioni che promuovono scambi culturali e incontri con amici di Hong Kong che lavorano a Pechino.