Il presidente Alfredo Spalluto al capolinea del Porto Mercantile
«Sono venuto al capolinea del Porto Mercantile di Kyma Mobilità per complimentarmi di persona e ringraziare i nostri dipendenti protagonisti di un bellissimo gesto. Sono qui non tanto come presidente, quanto piuttosto come “padre di famiglia”: la ragazzina che hanno soccorso poteva essere mia figlia, come la figlia di qualunque altro cittadino»: è il commento di Alfredo Spalluto, Presidente di Kyma Mobilità dopo aver incontrato i dipendenti e consegnato un encomio al dipendente Vincenzo Paparella.
Infatti recentemente alcuni dipendenti di Kyma Mobilità avevano soccorso al capolinea del Porto Mercantile una ragazzina che, accompagnata dal fratellino, veniva molestata da un gruppo di giovinastri: resisi conto di quanto avveniva, i dipendenti di Kyma Mobilità avevano soccorso i due malcapitati facendoli accomodare nei locali dell’azienda, per poi richiedere l’intervento della Polizia di Stato.
«Ho colto l’occasione anche per ascoltare dai nostri dipendenti – ha poi detto il Presidente Alfredo Spalluto – le problematiche che vivono ogni giorno alla guida degli autobus e presso i capolinea: nessuno meglio di loro conosce le criticità del trasporto pubblico locale e può indicarci alcuni suggerimenti per migliorarlo. Le loro esigenze sono tenute molto in considerazione nell’agire quotidiano.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania
