Principale Arte, Cultura & Società Musica, Eventi & Spettacoli Giovinazzo, chiude in bellezza il corso di formazione “7 Passi nel Medioevo”

Giovinazzo, chiude in bellezza il corso di formazione “7 Passi nel Medioevo”

Nella mattinata di martedì 30 maggio, a Giovinazzo, si è ufficialmente conclusa la prima edizione del corso di formazione “7 Passi nel Medioevo” organizzato da Pro Loco Giovinazzo in collaborazione con il centro di studio e ricerca storica “Stupor Mundi – Historia Magistra Vitae” – guidato da Pietro D’onghia – dell’Associazione Poliedrika APS.

La consegna degli attestati di frequenza è avvenuta presso Sala San Felice, ove gli studenti aderenti al progetto PCTO hanno, per l’occasione, trattato alcuni degli argomenti specifici relativi all’epoca medievale supportato da presentazione Power Point.

Gli studenti del Liceo Classico e Scientifico Matteo Spinelli, in qualità di relatori hanno illustrato alcuni temi molto caldi dell’epoca medievale, spaziando dall’eresia ai movimenti ereticali nonché alla storia degli Ordini religiosi, con particolare attenzione a quello domenicano e francescano, mettendo a frutto molte delle nozioni apprese durante il percorso di formazione iniziato sabato 1 aprile.

Durante l’incontro conclusivo al corso formativo sono state, altresì, illustrate alcune tra le figure della sapienza al femminile interpretate e relazionate da quattro studentesse del Liceo sotto la guida del team di Stupor Mundi – Historia Magistra Vitae.

Tra scrittura, miniatura, letteratura e arte medica, le studentesse del Liceo di Giovinazzo hanno dato lustro ad alcuni tra i nomi, tutti al femminile, che hanno connotato l’epoca medievale: ricordate nel discorso di illustrazione della sapienza son state le donne-emblema Ende, Guda, Dhuoda, Rosvita di Gandersheim, Ildegarda di Bingend e Trotula de Ruggiero; le studentesse hanno, inoltre, mostrato un elaborato pratico di scrittura gotica medievale ricordando quanto, a quel tempo, i cenobi siano stati i centri adibiti alla produzione e alla diffusione della cultura.

L’aspetto pratico ha riguardato anche un altro gruppo, formato da sette alunni che –  indossando abiti militari –  hanno simulato dapprima una marcia e successivamente un vero e proprio combattimento in formazione.

I ragazzi, guidati da Pietro D’onghia, hanno agito sotto gli imput dati dal formatore tra i quali vi son stati: “move”, “ite”, “pugnare”, “paratum bellum” e altri.

In una sala gremita di persone è stata effettuata la consegna degli attestati da parte della dott.ssa Teresa Fiorentino, in qualità di rappresentante Pro Loco.

Gli studenti, entusiasti, hanno manifestato l’interesse a voler dare un proseguo al corso per continuare, così, l’approfondimento storico intrapreso.

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