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Al grido di viva la libertà, Altamura ha ricordato i fatti del 1799

Rievocazione dei fatti del 1799 REDAZIONE DI ALTAMURA - ALTA MURGIA

A sinistra in primo piano Tonia Tota, presidente dell’Associazione Martiri 1799 di Altamura

Una grande manifestazione in Piazza Duomo ad Altamura  mercoledì scorso 31 maggio a ricordare i fatti accaduti il 10 maggio 1799; un episodio storico  che la Capitale della Murgia rammenta con fierezza ed orgoglio come si conquistò sul campo di battaglia il titolo di “Leonessa di Puglia”.

Una popolazione dallo  spirito indomito che non si è mai piegata al gioco dei feudatari. Un filo conduttore la collega alle intenzione dell’imperatore Federico II di Svevia  che la volle già libera all’atto del ripopolamento del sito abbandonato da secoli.

L’evento, sotto un cielo primaverile splendidamente soleggiato,  è stato organizzato da Tonia Tota, presidente dall’Associazione Martiri 1799 di Altamura.

Hanno condotto la manifestazione i giornalisti dott. Vito Giordano e dott.ssa Floriana Maffei.

Presenti la Commissaria dott.ssa Maria Rita Iaculli; il neo eletto sindaco, preside Vitantonio Petronella, nonché il sindaco Davide Carlucci di Acquaviva delle Fonti (Bari);  il sindaco Enrico Clemente  Di Giuseppantonio di Fossacesia (Chieti-Abruzzo) con i loro gonfaloni; la delegazione di  Lanciano (Chieti) col promotore  Mario Salvitti accompagnato dalla consorte Marilena Marchionno.

Da sx: i sindaci Enrico Clemente Di Giuseppantonio; Davide Carlucci; Vitantonio Petronella;  la Commissaria straordinaria Maria Rita Iaculli; la Comandante Maria Paola Stefanelli

La loro partecipazione è stata una testimonianza a  ricordare che anche i loro territori furono interessati da atti di eroismo di  concittadini che diedero la vita issando l’albero della libertà contro la tirannia.

Presente anche la Comandante della Polizia locale dott.ssa Maria Paola Stefanelli; il Presidente della  Proloco Pietro Colonna;  l’editore Nino Marrone del primo giornale di Fossacesia “La voce”.

Causa impegni istituzionali purtroppo non ha potuto partecipare la delegazione di  Mola di Bari.

I nomi  degli eroi del 1799  delle città partecipanti alla manifestazione sono stati ricordati dagli alunni delle scuole elementari al suono dei tamburini: IV Novembre; Garibaldi; Roncalli; S. Giovanni Bosco; S. Francesco d’Assisi; Don Milani.

Il 10 maggio, ha tuonato la presidente Tonia Tota, è una data da ricordare sempre, perché scolpita nella memoria delle  nostre  comunità; e rivolgendosi al nuovo  sindaco, preside Vitantonio Petronella,  è giusto che  finalmente si istituisca la Giornata Altamurana della Libertà come già deciso e deliberato in una seduta comunale del 12 settembre 2016. Ora è’ arrivato il momento di metterla in pratica.

Noi dell’Associazione Martiri 1799 di Altamura – ha aggiunto la presidente A. Tota –  vorremmo essere un punto di riferimento e uno spazio aperto di riflessione, di studio e approfondimento che parta da un momento importante della storia della nostra comunità, il 1799, con i suoi  ideali di libertà, uguaglianza e fraternità.

                         Gruppo teatrale dell’Associazione Filo

 La manifestazione è stata arricchita da una scena teatrale  con figuranti in costumi settecenteschi, rievocando  gli episodi di quei giorni dell’assedio subito dagli altamurani ad opera dei sanfedisti.

Un meritato plauso va all’Associazione Teatrale Fili D’Argento di Acquaviva delle Fonti (Bari) rappresentati da   Maria Antonietta Favia, direttore artistico;  e  da Giovanni Signorile, presidente.

Il poeta Marco Colonna ha declamato la sua poesia in vernacolo altamurano “1799 Altamura Leonessa di Puglia”.

Ai bambini nati il 10 maggio sono stati consegnati degli attestati e foto ricordo: Martina Mastropietro, Federico Cifarelli, Farella Francesco, Hoxha Sara.

Hanno partecipato l’Associazione Bersaglieri  Sezione di Altamura rappresentata dal  Gen (r.) Francesco Dimarno; i rappresentanti dell’Associazione Volontari ANPANA; il presidente  Marco Francesco Bruno dell’Associazione Archeoclub  d’Italia “Sante Zirioni” di Acquaviva delle Fonti.

La Presidente T. Tota ha tenuto a ringraziare tutti i collaboratori per la buona riuscita della manifestazione, tra cui Michela Cicirelli, Orlando Paternoster,  Donato D’Aria e tanti altri che per ragioni di spazio non vengono qui citati.

La manifestazione si è conclusa col volo delle colombe e col ballo “Tarantella giacobina” sulla voce di Maria Moramarco, icona della memoria musicale altamurana del gruppo “Uaragniaun”.

Foto di gruppo

 

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