I prezzi dell’oro hanno registrato un calo nelle contrattazioni, mentre il dollaro si è rafforzato dopo un solido rapporto sui salari degli Stati Uniti, rafforzato dalle scommesse che la Federal Reserve potrebbe sospendere il rialzo dei tassi di interesse questo mese. I prezzi dell’oro sono scivolati di oltre l’1% venerdì dopo che i dati hanno mostrato che l’economia statunitense ha aggiunto 339.000 posti di lavoro il mese scorso, al di sopra delle stime di 190.000.
L’oro scivola mentre il dollaro più solido
Dunque il mercato del lavoro statunitense sembra mostrare pochi segni di indebolimento, salvo l’aumento del tasso di disoccupazione dal 3,4% al 3,7% del mese del mese scorso. Tuttavia, l’aumento della disoccupazione, ha spinto i mercati a stimare una probabilità del 79,3% che la Fed lasci i tassi di interesse invariati durante la riunione del 13-14 giugno, secondo il CME FedWatch Tool. E con la questione del tetto del debito degli Stati Uniti ora nello specchietto retrovisore, l’attenzione del mercato si è spostata direttamente sull’imminente riunione del Federal Open Market Committee del 14 giugno, se la Federal Reserve metterà in pausa o alzerà i tassi di interesse di altri 25 punti base. Gli analisti affermano tuttavia, che i dati sull’inflazione core previsti per la prossima settimana potrebbero comunque essere l’ago della bilancia.