Riceviamo e pubblichiamo
Abbiamo appreso che, nell’ultimo consiglio comunale, i nostri consiglieri comunali hanno subito un vero e proprio agguato da parte del sindaco
D’ALFONSO fratello prende la parola e improvvisamente, senza ragione alcuna, attacca la nostra capogruppo Antonella Demarco.
Il Presidente del consiglio non lo ferma!!! Figurati…
La gravità dell’episodio, con pacatezza, impone il dovere di informare i cittadini.
Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, come già detto, D’ALFONSO fratello, con il suo intervento,
ha provato a vomitare tutti i rospi che ha dovuto ingoiare a causa degli errori suoi e di alcuni componenti della sua maggioranza.
Lo avvertiamo, non deve pensare che trasformeremo l’interlocuzione istituzionale in risse di cortile!
Non consentiremo, a lui e ai suoi cobelligeranti, di leggere la nostra attività di opposizione come reazione alla sconfitta elettorale per poter scappare dalla verità con la quale li stiamo inseguendo!
È questa la strategia che stanno tentando di attuare, evitando di rispondere alle QUESTIONI che noi poniamo!
Potremmo agevolmente rispondergli per le rime, invece gli consigliamo di non essere impaziente perché pacatamente gli ribadiremo le ragioni politiche di ciascun singolo intervento dell’opposizione!
Continueremova contrastare il metodo propagandistico e populista di gestire l’ordinaria amministrazione, continueremo a segnalare L’ ASSENZA DI CULTURA ISTITUZIONALE.
Inoltre, sapendo che apprezzerà, gli spiegheremo perché lo definiamo D’ALFONSO fratello,
Basterà seguire la nostra comunicazione e la spiegazione arriverà e sarà accontentato, ne capirà il senso e magari potrà trarre utili spunti.
Intanto ci tocca spiegare che cosa fa un sindaco:in Consiglio Comunale, il sindaco prende parola per proporre l’approvazione di atti amministrativi o per comunicare fatti attinenti all’azione amministrativa;
invece D’Alfonso fratello prende parola per offendere l’opposizione in difesa di sè stesso e di alcuni suoi sodali,
Un sindaco non lo farebbe!
Ci pare chiaro che gli piace buttare la palla in tribuna per nascondere il vuoto amministrativo e l’ incapacità che si palesa giorno dopo giorno.
Potremmo dirgli che saremo il suo incubo peggiore, ma gli faremmo un favore,
Il suo incubo sarà invece constatare, giorno dopo giorno, il suo fallimento amministrativo!
Invece, da opposizione responsabile, lo invitiamo ad impegnarsi e a fare scelte corrette , auspicando che risponda sui fatti, che trovi ragioni valide per confrontarsi con la nostra forza di opposizione.
Se riuscisse a comprendere la condizione del nostro paese, capirebbe che dovrebbe rivolgersi a noi con umiltà e capacità di ascolto.
Un sindaco propone soluzioni, noi auspichiamo che ci provi, cioè che governi, impegnandosi un po’ di più e chissà potrebbe persino farcela.
È lì che lo aspettiamo, alla prova di governo, su quella lo sfideremo, sui punti di progettualità per il nostro futuro.
Al momento però, con i suoi interventi, pare molto lontano dalla consapevolezza di una qualsivoglia azione di governo ed è lontano dal raggiungimento di un qualche livello di. autorevolezza.
Intanto farebbe bene a smetterla di offenderci, anche perché, ci si consenta una battuta, …ha scelto “un brutto ramo sul quale nidificare” …
Se ne faccia una ragione, lo dica ai suoi sodali, se ne facciano una ragione:non ci fermerete, non ci fermeremo!
Marcella DiMaggio
Presidente Circolo PD PULSANO
