La visita programmata dal 6 al 9 luglio, del segretario al Tesoro degli Stati Uniti in Cina, segnala che le due maggiori economie mondiali stanno cercando di rafforzare il dialogo, gettando potenzialmente le basi per un sostanziale allentamento delle tensioni economiche bilaterali. L’imminente viaggio di Yellen è ambientato in un contesto di preoccupazioni per la frammentazione dell’economia globale. Tuttavia la notizia del viaggio di Yellen ha generato ottimismo nei mercati. L’indice Hang Seng è salito del 2,2% lunedì. I titoli esposti alla Cina come Taiwan Semiconductor (2330.TAIWAN) e Nvidia (NVDA) erano in rialzo nel trading pre-mercato. Apple, (APPL) che ha recentemente superato una valutazione di $ 3 trilioni, è stata poco cambiata.
Yellen a Pechino tenta di allentare le tensioni sino-americane
La tanto attesa visita di Yellen arriva mentre i legami economici tra Cina e Stati Uniti rimangono afflitti da tensioni e controversie geopolitiche più ampie in più aree, come la tecnologia dei semiconduttori, le catene di approvvigionamento e i problemi del debito, alimentando la speranza che la sua visita possa aiutare a risolvere alcune delle divergenze. Le aziende statunitensi come Apple, che da tempo fanno affidamento sulla Cina come base di produzione, stanno spostando la produzione altrove e le restrizioni all’esportazione di semiconduttori mostra quanto siano diventate difficili le relazioni. Le tensioni tra i due paesi sono derivate dal viaggio dell’allora presidente della Camera Nancy Pelosi lo scorso anno a Taiwan e si sono intensificate con il volo di un pallone cinese sopra gli Stati Uniti. In particolare, Pechino rivendica Taiwan come parte della Cina. Le relazioni sono state ulteriormente stressate dall’escalation della guerra commerciale tra le due maggiori economie mondiali e dall’introduzione di controlli statunitensi sull’esportazione di tecnologie avanzate di microchip in Cina . I rapporti si sono inoltre inaspriti alla risposta della Cina con il divieto di importazione di alcuni microchip statunitensi. Sia la Yellen che altri alti funzionari statunitensi hanno ripetutamente sottolineato che gli Stati Uniti non stanno cercando di separarsi dal loro rivale geopolitico, la Cina, ma piuttosto di ridurre il rischio di una situazione culminante.
