Il Comune di Lecce, I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, Navigli Poetry Slam presentano Poesia e “Chi” – Reading poetico e performance di Annelisa Addolorato il 18 luglio 2023 ore 20,00 presso la Biblioteca Civica “OgniBene” – Ex Convento degli Agostiniani (viale Michele De Pietro 10 – Lecce).
Introduce l’editore Stefano Donno.
La poetessa Annelisa Addolorato, propone una performance (adatta ad adulti e bambini) intitolata “Poesia e Chi“. Questo evento unisce la declamazione poetica, le arti marziali tradizionali cinesi (Kung Fu Chang) e il concetto di ‘Chi’, la nostra energia interna, concetto che ricorre non solo nelle tradizioni culturali cinesi, ma anche giapponesi e coreane. Attraverso questo sincretismo espressivo, Annelisa Addolorato offre al pubblico un’esperienza che combina poesia, movimento, consapevolezza.
Il declamare versi è l’arte di dare vita alle parole attraverso la performatività verbale e motoria.
La poetessa Annelisa Addolorato, con la sua abilità nell’uso del linguaggio poetico e la sua sensibilità artistica, trasporta gli spettatori in un viaggio emotivo attraverso le sue poesie.
L’arte marziale è un’espressione fisica di disciplina, controllo e grazia. In questa performance, le suddette categorie si uniscono alla poetessa per creare un’armonia tra poesia e movimento. Attraverso i propri movimenti fluidi, precisi e coordinati, riesce a trasmettere al pubblico un senso di forza interiore e padronanza di sé. L’arte marziale diventa un linguaggio visivo e di condivisione, che si fonde con la poetica delle parole, con le parole della poesia, unico e affascinante.
Il concetto di Chi, la nostra energia interna, è un elemento centrale nelle tradizioni culturali cinesi, giapponesi e coreane. È considerato un’energia vitale che permea ogni aspetto della vita. Nella performance “Poesia e Chi”, l’artista mette in evidenza l’importanza della consapevolezza interiore e dell’equilibrio energetico. Attraverso la pratica delle arti marziali e la declamazione poetica, Annelisa Addolorato cerca di connettersi con il proprio ‘Chi’ e di trasmettere al pubblico un senso di serenità e armonia. Questa performance permette di esplorare le profondità dell’anima umana, di riflettere sulla nostra connessione con il mondo che ci circonda e di scoprire il potenziale illimitato del nostro ‘Chi’, in senso olistico, ovvero globale.
Annelisa Addolorato ha pubblicato per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno il libro di versi “Guardando la mar – Il nostro Chi” – “Navicella, freccia d’acciaio, acqua dissetante mutevole, legno musicale e medicamento speziale, danza quotidiana, petalo, fiore, giardino e bosco virente, montagna fiorita. Luminescenza, vortice di luce e di luna crescente, gioia paonazza, sorprese insolite, fantastiche, cortesi. Sensazioni fraterne, amore diffuso. La poetessa Annelisa Addolorato respira e vive poesia come una grazia. Lei si sa prendere cura del terreno fertile delle parole e, in quell’humus, pesca pietruzze preziose, piccole calie da donare al prossimo. Addolorato intende la poesia come dono, come medium da condividere come pane cereale, tramite il quale costruire ponti di condivisione, di comunanza. La silloge “
Guardando la mar – Il nostro Chi”, racchiude in sé una costellazione umana di vibratile bellezza. Scorrendo i versi, si desume che l’autrice abbia una formazione culturale composita, morbida. Annelisa Addolorato, nella sua esistenza migratoria, ha traversato e amato diverse città e paesi. Da Barcellona e Madrid fino a Milano, dal Messico al Venezuela, da Delhi fino all’India, da Israele fino alla Germania, dall’America fino a Nicaragua e Cuba. Un’anima errante come la luna, che, nei suoi transiti, ha saputo stringere al petto tutto il bene del mondo.” (Dalla post fazione di Marcello Buttazzo)
Dichiara l’autrice – “Si rammenta a chi legge che l’autrice fa uso e applica varie licenze poetiche, essendo dalla sua nascita praticamente sempre stata cullata e anche graziata (in senso lato e in senso stretto) dalla poesia e dalle sue calde e avvolgenti maglie, dal suo tepore materno e dal suo chiarore eterno, etereo. Tali licenze sono state in parte accolte, in parte acquisite (con studium e titoli vari), in parte sofferte, in parte accettate – sia con beneplacito della stessa, sia con scuri bene affilate, e con l’apprendistato presso altre poetesse e poeti e nel navigare nelle loro opere, e con il sudore della fronte despejada y linda della esperienza diretta di boschi, foreste e dirupi colmi di una vegetazione letteraria e insieme spontanea davvero strabilianti.” (Anne)
Annelisa Addolorato (ANNE) – Pratica Kung Fu Chang, di cui è anche istruttrice esperta. Sono acquisibili in rete i suoi audiolibri bilingui della label LA FORMA DELLA TIGRE. Nata in Italia negli anni ’70, si diploma al liceo classico, cresce bilingue a Barcellona e Madrid. Votata con passione e studium a poesia e scrittura dall’età di 5 anni. Si laurea e addottora a pieni voti: in Filosofia estetica con una tesi di laurea su Octavio Paz pubblicata a Milano; in Spagna in Letteratura contemporanea con una tesi di Dottorato su Clara Janés pubblicata a Madrid. Pubblica sillogi bilingui a Madrid e New York. Sue poesie e suoi testi sono tradotti in una quindicina di lingue. Viaggia col pensiero e con la poesia in vari paesi del mondo (tra cui Venezuela, India e Stati Uniti), dove partecipa e organizza festival poetici ed eventi artistici.