Il comitato Taranto diritto di volare intende intervenire nel dibattito pubblico dopo gli eventi importanti degli ultimi giorni:
1. Piano di sviluppo di ADP per il 2023-2028
2. Inserimento corridoio otto nelle reti ten-Taranto
Abbiamo ascoltato la conferenza di presentazione della società Aeroporti di Puglia e anche se si è evidenziata la volontà di un raddoppio delle infrastrutture ovunque, l’aeroporto di Bari sarà comunque il punto di riferimento del piano, dato che vogliono raggiungere l’obiettivo dei dieci milioni di utenti l’anno.
Il piano evidenzia il ruolo assegnato allo scalo di Grottaglie, cioè quello logistico e della sperimentazione, per il quale sono seguiti gli elogi del presidente di Confindustria TARANTO. A lui però chiediamo quali sono i grandi scali nazionali cargo che non hanno i voli passeggeri.
La realtà è che i grandi scali cargo italiani sono i seguenti: MALPENSA, VENEZIA, CATANIA, FIUMICINO E BARI.
Il raddoppio dello scalo di Bari servirà a questo, mentre per altri territori ci saranno solo le briciole.
Cosa rappresenterà il raddoppio di Bari? Logistica, intercontinentali e dieci milioni di utenti l’anno.
Il Presidente Vasile ha inoltre dichiarato che sarà conclusa la realizzazione della piattaforma FULL CARGO nel mese di settembre. Noi notiamo una differente tempistica dove vogliono intervenire.
L’altro evento programmato negli ultimi giorni è stato l’incontro internazionale a Brindisi per l’ingresso del corridoio otto nelle reti Ten-T. Brindisi vuol diventare Port Core? Vuole essere al pari di Bari e Taranto?
Ma allora, come mai si levano gli scudi quando il nostro territorio chiede i voli passeggeri?
La nostra proposta è quella di far diventare l’aeroporto di Grottaglie uno “Space and Air port“, come ne esistono diversi in America. LA PRESENTIAMO AL PRESIDENTE DELLA REGIONE E AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA.
Evidenziamo anche che, dopo la bretellina di collegamento fra aeroporto ed SS7, e dopo i lavori presso il terminal passeggeri di Grottaglie, sarebbe l’ora di pensare ai collegamenti ferroviari e all’interconnessione con la Taranto-Salerno, che è una reale priorità.
Cav. Alfredo Luigi Conti
Presidente del movimento TARANTO DIRITTO DI VOLARE
Sig. Cosimo Rusciano
Vice Presidente del movimento TARANTO DIRITTO DI VOLARE
