Principale Attualità & Cronaca Corte dei Conti, report sulla gestione finanziaria dell’INVALSI

Corte dei Conti, report sulla gestione finanziaria dell’INVALSI

Nino Sangerardi

“L’analisi comparativa sul budget del quadriennio 2019-2022 ha evidenziato come il 65% delle risorse stanziate per lo svolgimento delle prove omonime sia stato destinato alla remunerazione di servizi esternalizzati, con il ridotto concorso delle professionalità interne. Il dato relativo al 2022, pari a 7.240.235 euro, segna un non positivo nuovo incremento dell’incidenza di tale spesa per i servizi”.

E’ quanto si legge nella relazione della Corte dei Conti in merito alla gestione finanziaria, anno 2021, dell’Invalsi( istituto nazionale per la valorizzazione del sistema educativo di istruzione e di formazione) vigilato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Istituto, nato nel 1999,  che ha il compito di effettuare prove periodiche e sistematiche di apprendimento, per un lungo periodo commissariato(da gennaio 2007 a luglio 2013) e solo con i decreti ministeriali del 2013 sono stati designati, dal Ministro dell’Istruzione, il presidente e  componenti del consiglio di amministrazione.

Riguardo l’affidamento dei servizi si conferma “ una gestione delle procedure di gara caratterizzata da ricorsi generalizzati allo strumento dell’accordo quadro, sia per la scelta del contraente che per l’affidamento dei servizi stessi, con una riduzione della concorrenzialità : su un valore di 5.872.255 euro per le procedure aggiudicate nel 2021, 5.388.577 sono riconducibili a contratti esecutivi di accordi quadro”.

Gli accertamenti riferiti alle entrate correnti hanno registrato un totale complessivo di 19.915.326 in prevalenza rappresentato da contribuzioni dello Stato( 18.137.523 euro), da sovvenzioni per attività progettuali e altre entrate.

Sono aumentate le spese totali impegnate(23.331.359 euro) che, tra le principali voci, evidenziano quella per i servizi(10.027.242 euro) e quella per il personale(7.666.478 euro) con un indicatore annuale di tempestività dei pagamenti pari a meno 5,47.

Il risultato finale di amministrazione quantificato in 15.371.494 euro, con una parte vincolata di 8.114.357 euro.

“ E’ necessario—scrivono i Giudici contabili—che l’Istituto provveda a una valorizzazione del fondo rischi e oneri, attualmente non previsto, per far fronte al contenzioso  ed eventuali imprevisti gestionali”.

Dal 2017 Invalsi ha avviato un consistente Piano di reclutamento del personale. Al 31.12.2021 sono in servizio 86 dipendenti a tempo indeterminato, con un fabbisogno stimato in 142 unità. Il personale a tempo determinato è di 49 dipendenti. La spesa, anno 2021, nella misura di 7.666.478 euro.

Non poche risorse vengono destinate ai seminari relativi alla predisposizione dell’espletamento delle prove e successiva illustrazione dell’utilizzo dei dati raccolti, “ emergendo la necessità—rileva la Corte—di una razionalizzazione dei relativi costi organizzativi”.

In ordine al patrimonio immobiliare sono emerse “delle possibili criticità  riguardo alla quantificazione del canone, complessivamente riconosciuto al locatore, per la sede secondaria di via Marcora, in quanto lo stesso risulta sensibilmente più elevato di quello ritenuto congruo da parte dell’Agenzia del demanio”.

La gestione finanziaria chiude con un disavanzo economico di euro 82.109 imputabile alla differenza tra valore(19.736.946 euro) e costi della produzione(19.819.056). L’esposizione debitoria, 13.148.870 euro, registra un incremento del 10% rispetto all’anno 2020.

Gli organi sociali di Invalsi sono il presidente(compenso euro 31.866) e consiglio di amministrazione(compenso euro 6.373), Collegio revisori dei conti(presidente compenso euro 5.098, membri  euro 4.248), direttore generale(retribuzione  annua massima euro 158.464), il Consiglio scientifico formato da cinque membri scelti da una lista di nomi proposta dal presidente dell’Istituto tra esperti e personalità di alta professionalità e esperienza nei settori istruzione, valutazione apprendimenti, sistemi educativi e formativi.

Ai vertici dell’Istituto competono inoltre  rimborsi per missioni, uscite di rappresentanza e convegni.

 

 

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.