Lavorare insieme per costruire una strategia comune per l’adattamento ai cambiamenti climatici in Puglia e riflettere sulle politiche regionali rilanciando un impegno condiviso e mettendo a sistema le iniziative per il clima portate avanti dagli enti istituzionali. Questo il tema del forum Una visione comune per il clima- L’impegno della Regione Puglia svoltosi oggi in Fiera del Levante e al quale hanno partecipato, nella sessione mattutina, il Presidente della Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli, il Ministro dell’Ambiente e della sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Sono seguiti gli interventi di Anna Grazia Maraschio, Assessore Ambiente Regione Puglia e di Paolo Caridi, capo unità della DG CLIMA della Commissione Europea. Durante l’incontro, moderato dal vicedirettore de La Gazzetta del Mezzogiorno Mimmo Mazza, hanno preso parola anche il sindaco di Bari e presidente di ANCI Antonio Decaro, il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e, in rappresentanza dei sindaci pugliesi, la sindaca di Bitetto e presidentessa di ANCI Puglia Fiorenza Pascazio. Nel pomeriggio seguiranno i lavori per la consultazione pubblica al documento strategico regionale di adattamento ai cambiamenti climatici. “Siamo molto contenti e orgogliosi di ospitare qui in fiera un convegno su un tema così importante come i cambiamenti climatici”- ha introdotto i lavori il Presidente Frulli. “Il patto siglato oggi sancisce una visione comune per il clima, fondamentale per il futuro di tutti noi. Questo è un tema che ci vede tutti coinvolti perché riguarda il pianeta che lasceremo ai nostri figli e ai nostri nipoti e che abbiamo il dovere di lasciare migliore di come l’abbiamo trovato.” La Regione Puglia ha presentato lo stato dell’arte delle iniziative regionali in materia di clima, partendo dalla redigenda Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC) che, ad oggi, ha completato l’analisi degli scenari climatici del territorio regionale. Un approfondimento è stato dedicato al ruolo della Regione Puglia in qualità di Coordinatore Territoriale del Patto dei Sindaci, l’iniziativa lanciata dalla Commissione europea per promuovere politiche attive per il clima a livello decentrato. “Anche se qualcuno dice che l’Italia è responsabile di meno dell’1% di emissioni – ha detto il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin – noi abbiamo il dovere di intervenire sui cambiamenti climatici. La sfida del nostro Paese è quella di essere migliori degli altri. Anche se non abbiamo le materie prime, siamo diventati la sesta o settima potenza al mondo grazie alle nostre capacità. Di conseguenza, la nostra genialità e le nostre capacità di trasformazione ci spingono a voler fare meglio degli altri”. “Dobbiamo andare avanti nella sfida della decarbonizzazione in modo razionale e coi piedi per
terra – ha aggiunto il ministro – ma dobbiamo essere bravi anche a farne un’opportunità di lavoro e di benessere per le nostre imprese. L’ex Ilva è un tema nazionale, addirittura europeo. Si tratta della più grande acciaieria d’Europa e dobbiamo risolvere le criticità ad essa collegate. La prima criticità è senza dubbio quella ambientale, che ha fatto tanti danni nel passato. Su questi temi c’è il totale impegno del Governo: ho proposto di spostare un miliardo di euro del PNRR dal processo di decarbonizzazione per un motivo molto semplice: nessuno è stato in grado di garantirmi che entro giugno del 2026 ci sarebbe stato il collaudo dell’opera. Per questo, ad assicurare la realizzazione del processo, ho voluto porre la mia garanzia, impegnando la quota dei Fondi di Sviluppo e Coesione assegnata al mio ministero”. “Oggi – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – abbiamo presentato al ministro Pichetto Fratin la strategia pugliese per i mutamenti climatici. La Regione Puglia sta predisponendo un piano che è insieme previsionale, scientifico ma anche di protezione civile e di programmazione dei lavori. Il piano servirà a comprendere quali saranno i problemi determinati dal riscaldamento terrestre, come l’innalzamento dei mari e le situazioni di rischio collegate alle bolle di calore. Attraverso questa attività, vogliamo individuare e conoscere tutti gli elementi che ci consentano di farci trovare pronti nei momenti in cui la crisi arriverà. La Regione Puglia sta facendo questo lavoro con grande determinazione”. “Stamattina – ha proseguito il presidente Emiliano – abbiamo sottoscritto anche un patto con tutti i sindaci della Puglia per l’attuazione delle politiche climatiche della Regione Puglia, ma soprattutto di due leggi: quella su reddito energetico, che consente alle famiglie meno abbienti di chiedere un finanziamento per installare impianti di produzione fotovoltaica ed eolica per autoconsumo, conferendo il surplus di energia prodotta nuovamente al fondo finanziario costituito dalla regione Puglia, e quella sulle comunità energetiche, che consente a Comuni, aziende, e altri soggetti del territorio di immaginare sistemi di produzione di energia innovativi per l’autoconsumo con il sostegno della Regione Puglia. Questi elementi contribuiscono al processo chiamato decarbonizzazione. Si tratta di cose che oggi possono apparire complicate, ma che diventeranno più semplici più avanti”.
Il costo del biglietto è di € 4,00. L’accesso è gratuito per coloro che arriveranno nel quartiere fieristico in bicicletta, per le persone con disabilità accompagnate (1+1), i bambini al di sotto dei 10 anni, ai giornalisti e Forze dell’Ordine muniti di tesserino professionale. I biglietti, già disponibili on line sul sito della Fiera del Levante (www.fieradellevante.com) si potranno acquistare anche presso gli ingressi Orientale, Edilizia, Agricoltura e Verdi da sabato 9 settembre dalle 14:00 alle 21:00, da domenica 10 alle 10.00 alle 21.00, da lunedì a venerdì, dalle 10.00 alle 20.00 e sabato 16 e domenica 17 dalle 10.00 alle 21.00. |