I prezzi dell’acciaio mostrano un rally inarrestabile. Le acciaierie stanno cercando € 650-670 ($ 695-720) per tonnellata EXW per HRC per la laminazione di novembre e la consegna di dicembre. Questo valore è in aumento rispetto ai 630-650 euro (675-695 dollari) riportati a fine agosto. Le acciaierie hanno sfruttato al meglio gli elevati prezzi globali, nonostante la domanda interna sia debole per i prodotti laminati piatti.
UE: prezzi dell’acciaio in aumento di 20 euro
L’impennata prezzi del gas nel mese di agosto, principalmente a causa delle preoccupazioni per un possibile sciopero dei lavoratori di tre fornitori di GNL in Australia, l’aumento dei tassi di interesse da parte delle banche centrali nelle principali economie a causa della forte inflazione dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, iniziata nel febbraio 2022, continua a incidere sull’attività edilizia europea nei 27 paesi membri dell’Europa, che probabilmente diminuirà dell’1,6% su base annua. I fattori che influenzano la mossa includono l’aumento della domanda di minerale di ferro, i potenziali controlli sulla produzione di acciaio da parte di Pechino e l’aumento dei prezzi del gas. Il rallentamento dell’attività edilizia in Europa e il potenziale afflusso di acciaio dalla Cina complicano ulteriormente le dinamiche del mercato dell’acciaio nella regione. Tutti elementi che hanno spinto a una correzione dei prezzi da parte dei produttori siderurgici. Difatti, il calo della domanda, la volatilità dei prezzi dei materiali e gli shock della catena di approvvigionamento stanno mettendo a dura prova i profitti.
