Il Dipartimento di Stato americano ha espresso il suo disappunto per la mancanza di progressi nel nuovo ciclo di dialogo tra Kosovo e Serbia per la normalizzazione delle relazioni. “Siamo delusi dal fatto che oggi non siano stati compiuti progressi”, ha detto un portavoce del Dipartimento di Stato americano. “Come abbiamo ripetutamente affermato, il dialogo facilitato dall’UE è l’unica via da seguire per il Kosovo e la Serbia“. Nella dichiarazione ha sottolineato anche che è giunto il momento di vedere progressi concreti nell’attuazione degli accordi precedenti, tra cui l’Accordo di Ohrid e la creazione dell’Associazione dei comuni a maggioranza serba.
Gli Stati Uniti esprimono disappunto per lo stallo dei colloqui tra Serbia e Kosovo
Il primo ministro del Kosovo Albin Kurti e il presidente della Serbia Aleksandar Vucic si sono incontrati giovedì a Bruxelles con la mediazione del capo della politica estera dell’UE Josep Borrell e dell’inviato dell’UE per il dialogo Miroslav Lajcak. L’obiettivo dell’incontro era l’attuazione dell’Accordo fondamentale per la normalizzazione delle relazioni, ma secondo Borrell non ha portato risultati chiari. Borrell, che ha mediato i negoziati del 14 settembre ha detto che vede la risoluzione della lunga disputa tra Belgrado e Pristina come essenziale per i loro sforzi di aderire all’Unione europea, tuttavia, Kurti ha respinto la proposta di compromesso di Bruxelles. Il Dipartimento di Stato ha dichiarato di essere “unito” nel sostenere il dialogo Serbia-Kosovo con il gruppo decisionale informale, noto come Quint, che comprende Gran Bretagna, Francia, Germania e Italia. Ci consulteremo internamente e con i nostri partner europei sui prossimi passi”, ha affermato.
