La Consigliera regionale Debora Ciliento, del PD, annuncia la seconda edizione del bando di concorso “Mi impegno per la legalità”, promossa dalla Commissione regionale di studio e d’inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia e rivolta agli studenti degli Istituti secondari di secondo grado del territorio regionale.
“Anche per l’anno scolastico 2023-2024 la regione Puglia è accanto alle scuole per la diffusione dei temi della giustizia e della lotta alla corruzione perché tutte le Istituzioni, nessuna esclusa, sono fondamentali per la diffusione della cultura della non violenza. Ritengo che in questo percorso le scuole rappresentino un importante presidio della legalità, il luogo in cui i ragazzi e le ragazze possano approfondire queste tematiche e riflettere sui loro comportamenti. I banchi di scuola sono una palestra di vita: ecco perché bisogna continuare su questa strada per diffondere rispetto e correttezza.”
Concordiamo con Debora Ciliento, da sempre impegnata nel campo dell’educazione dei giovani, in quanto solo sotto il mantello della legalità può fiorire la vita, può albergare la speranza, la tolleranza e la crescita senza inganni, con una promessa di equità. Più di 60 le scuole che lo scorso anno hanno partecipato alla realizzazione di opere letterarie, artistiche o digitali.
L’obiettivo è quello di rendere i ragazzi consapevoli, responsabili e partecipativi, protagonisti con i loro contributi creativi. Si confida anche sulla ricaduta positiva dello scambio di informazioni tra coetanei, sull’effetto domino dei messaggi e degli esempi positivi.
Tra i temi da scegliere per le opere da realizzare: la conoscenza e la lotta al fenomeno mafioso, alla corruzione, alle forme di criminalità e illegalità; la prevenzione e il contrasto ai fenomeni del racket e dell’usura; la gestione dei beni confiscati, con particolare riferimento all’uso sociale; le vittime della mafia e dei fenomeni criminosi.
Sia un’intera classe, sia lo studente singolo o un gruppo di studenti, possono partecipare al concorso, con esclusione dei vincitori della precedente edizione. Il premio è di 500 euro per ben 44 opere sulla base di una graduatoria regionale articolata in province, ben 10 i premi rispettivamente per Bari e Lecce, 6 per Brindisi e Bat, 8 per Foggia e Taranto. Il termine di scadenza per la partecipazione è il giorno 30 ottobre prossimo alle ore 13:00. ( comunicazione@consiglio.puglia.it.)
Renato Perrini, presidente della Commissione regionale di studio e d’inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata ha dichiarato “Educare alla legalità non è un compito che spetta ad una sola istituzione, è compito di tutti: parte dalla famiglia, cresce a scuola e si fortifica di pari passo con la crescita…l’invito che rivolgo alle ragazze e ai ragazzi della nostra Regione è quello di essere sempre cittadini attivi, partecipi, non solo nella lotta alla criminalità e alla corruzione, perché la loro personale crescita culturale e sociale è la base fondamentale per diventare dei buoni cittadini.”
