Il governo irlandese ha definito i piani per trasformare uno dei rari surplus di bilancio europei in un fondo sovrano che dovrebbe crescere fino a circa 100 miliardi di euro (106 miliardi di dollari) nei prossimi 12 anni per proteggere l’economia da future recessioni. Il ministro delle Finanze Michael McGrath ha affermato che lo 0,8% del prodotto interno lordo, ovvero circa 4,3 miliardi di euro, sarà investito ogni anno dal 2024 al 2035 per sfruttare le entrate fiscali delle società provenienti dalle principali multinazionali con sede nel Paese. E’ inoltre previsto un secondo fondo per 2 miliardi di euro all’anno fino al 2030 per sostenere progetti infrastrutturali e legati al clima, ha dichiarato oggi, davanti al Parlamento, illustrando in dettaglio il bilancio per il prossimo anno.
Il governo irlandese creerà due fondi sovrani: perchè?
“Il Bilancio 2024 segna un cambiamento radicale nel modo in cui pianifichiamo il futuro, mettendo in atto un piano a lungo termine che renderà il futuro economico più sicuro per tutti.” ha affermato McGrath. Il governo vuole sfruttare l’aumento delle entrate fiscali societarie da parte di aziende come Apple, Microsoft e Pfizer con basi europee chiave in Irlanda per coprire costi futuri come l’invecchiamento della popolazione e il cambiamento climatico. Il Future Ireland Fund ha il potenziale per crescere fino a oltre 100 miliardi di euro entro il 2035, ha affermato McGrath, aggiungendo che può essere utilizzato dai futuri governi per “contribuire a proteggere gli standard di vita e i servizi pubblici”. Il governo prevede quest’anno un surplus di bilancio di 8,8 miliardi di euro, ovvero il 3% della produzione nazionale. Si prevede che le entrate straordinarie derivanti dalle imposte sulle società ammonteranno a 10-12 miliardi di euro. Tuttavia, dati recenti che indicano un calo di tali entrate insieme ad un peggioramento del contesto economico globale hanno aumentato la pressione su McGrath e sul Ministro per la Spesa Pubblica Paschal Donohoe affinché siano cauti sulla spesa ed evitino di alimentare aumenti dei prezzi. L’Irlanda ha registrato un’inflazione persistentemente elevata. Il Dipartimento delle Finanze prevede un tasso medio di poco superiore al 5% per il 2023, per rallentare al 2,9% l’anno prossimo. “Sono profondamente consapevole che i bilanci familiari sono messi a dura prova per molti individui e famiglie“, ha detto McGrath. “Ecco perché stiamo fornendo assistenza con questo bilancio, con particolare attenzione a coloro che ne hanno più bisogno.”
