Il talentuoso regista altamurano Federico Emilio Cornacchia, dopo essersi laureato presso la prestigiosa University for the Creative Arts di Farnham/Londra in cinematografia e realizzato alcuni corti l’anno scorso, quest’anno ha partecipato al Matera Film Festival, dove la commissione ha scelto e proiettato il suo cortometraggio dal titolo “Frog and Mouse”/Rana e Topo, ispirato all’omonima fiaba di Esopo.
Le scene ambientate in Inghilterra, terra di accoglienza e formazione di F. E. Cornacchia, trasmettono un messaggio filosofico improntato sui sentimenti degli esseri umani e sugli aspetti dei valori invertiti (cupidigia, avarizia, arroganza), che il regista murgiano chiarisce :“chi vuole danneggiarci, il male si ritorce contro sé stessi”. Questa la morale della favola.
Il cortometraggio è stato molto apprezzato per una serie di impostazioni: aspetti didascalici; costumi ben curati, come pure la scenografia e i dialoghi.
Il giudizio conclusivo, molto positivo ed incoraggiante, è stato manifestato dalla regista e nota attrice, nonché vice presidente Anna Rita del Piano.
Non sono mancate parole di apprezzamento all’indirizzo del giovane regista altamurano, da parte di altri personaggi importanti che hanno partecipato al Matera Film Festival, come l’accorta avv. Anna Lisa Putortì dello studio Rulli Putortì & Partners di Roma, collaboratrice del più noto cineasta britannico Peter Greenway.
Tuttavia, F. E. Cornacchia ha progetti molto ambiziosi; queste esperienze iniziali lo stanno temprando e non nasconde le tante idee progettuali in corso, anticipandoci in via confidenziale la 1^ edizione del Festival Internazionale Cinematografico di Altamura/ALTIFF previsto nei giorni 22-26 maggio 2024.
E’ nelle intenzioni del regista altamurano di dare un forte contributo al territorio murgiano; ci sono i presupposti per rendere ancora più protagonista la Capitale della Murgia valorizzandola come una delle città pioniere del cinema regionale, nazionale ed internazionale.
I tanti giovani artisti – aggiunge F. E. Cornacchia – potranno andare all’estero, formarsi, apprendere il meglio dalle culture straniere e portarle a casa. Non devono fuggire perché non ci sono prospettive per loro, anzi al contrario devono crederci perché ci sono le potenzialità per tutti.
La città di Altamura negli ultimi decenni– continua l’artista – è diventata epicentro dello sviluppo economico pugliese; è una città da cui non si può fuggire, ma si deve restare per dare ulteriore slancio all’economia regionale. Questa nuova generazione deve dimostrare di essere capace di dare maggiore vitalità al territorio.
Con la Pine Film Production – chiosa F. E. Cornacchia – “mi sto interessando di realizzare il primo Festival del cinema internazionale a maggio 2024 con la collaborazione di un gruppo di artisti inglesi; la proposta è stata sottoposta nei giorni scorsi all’attenzione del sindaco Vitantonio Petronella, il quale non ha nascosto il suo entusiasmo ed ha assicurato il suo sostegno per esplorare ed approfondire questo mondo; il regista Peter Greenway è intenzionato a realizzare un film nel nostro territorio soprattutto ad Altamura”.
