Una festa di beneficenza per Betlemme. La parrocchia di Sant’Agostino ad Altamura laboratorio di pellegrinaggio col parroco don Vincenzo Lopano. Concorso di poesia e fotografia.
Si chiama “YALLA!”, la festa di beneficienza per Betlemme, organizzata da alcuni giovani altamurani che si terrà il 12 Novembre 2023, dalle ore 18:00 in poi, presso i Laboratori Port’Alba, siti in Via Marecchia.
La serata è proposta da 27 giovani che, la scorsa estate, hanno vissuto l’esperienza di Pellegrinaggio in Terra Santa, accompagnati da Don Vincenzo Lopano, parroco pro tempore della Parrocchia di Sant’Agostino in Altamura, e dalla loro guida don Francesco Ravaioli.
“Durante il nostro cammino – raccontano i pellegrini – abbiamo visitato l’orfanotrofio Hogar Niño Dios di Betlemme e abbiamo incontrato bambini e ragazzi che sono stati abbandonati dalle loro famiglie solo perché diversamente abili.
Sono stati lasciati soli, affidati alle cure di alcune suore che si occupano di loro con il sostegno di volontari e benefattori perché in Palestina non vi è nulla di tutto il settore dell’assistenza che, invece, c’è in Italia. Di fronte a così tanto dolore ci siamo sentiti impotenti, piccoli e sfiduciati. Non potevamo restare indifferenti: dovevamo fare la nostra parte!”
Da questa attenzione e necessità nasce la raccolta fondi di beneficienza “Orfani di futuro”, che sarà devoluta all’orfanotrofio Hogar Niño Dios di Betlemme.
Durante la serata, infatti, saranno premiate ed esposte le opere che hanno preso parte ad un concorso, già avviato e concluso, suddiviso in sezione artistica, poetica e fotografica. Ci sarà anche la possibilità di collegarsi in videoconferenza, in diretta da Betlemme, con la direttrice dell’orfanotrofio Madre M. de Roncesvalles per assistere alla testimonianza tangibile in diretta.
La festa seguirà con l’intrattenimento musicale del concerto proposto da Maria Moramarco, accompagnata da Luigi Bolognese e Francesco Marcello Sette, e successivamente con il deejay-set di Claudio Viti.
Alla musica e alla festa si affiancherà “La Paccherata”, un primo di beneficienza, offerto dal Papilla. Non puoi mancare, non puoi fare la tua parte davanti all’indifferenza quotidiana.
