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Inaugurazione targa ricordo agli Esuli Istriani, Fiumani, Dalmati al Campo N. 65 ad Altamura

Apposizione di una targa a memoria al Campo N. 65 - REDAZIONE ALTAMURA ALTA MURGIA -

Immagine di copertina

Evento speciale domani 11 novembre 2023 alle ore 11.00  al Campo N. 65, detto anche Campo N. 2   in direzione S.S. 96- ad Altamura.

Inaugurazione della Targa Ricordo al Campo Esuli Istriani, Fiumani, Dalmati.

Iniziativa promossa ed organizzata  dall’Archivio Museo Storico di Fiume – Società di Studi Fiumani di Roma e dall’Associazione nazionale Cultura Identità di Altamura

L’Archivio Museo Storico di Fiume – Società di Studi Fiumani di Roma e L’Associazione nazionale Cultura Identità di Altamura, a seguito delle relative autorizzazioni del Comune di Altamura e della Soprintendenza di Bari, hanno promosso ed organizzato con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale della Città di Altamura, la cerimonia pubblica all’aperto per il “RICORDO DEL GRANDE ESODO GIULIANO-DALMATA 1945-1954“ con l’inaugurazione della Targa Ricordo al Campo Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, – Campo 65 – ALTAMURA – S.S.96 per Gravina in Puglia, che si svolgerà all’esterno del Campo stesso di proprietà del Comune di Altamura (lungo una stradina non asfaltata), sabato 11 novembre 2023 alle ore 11.00, come dal seguente programma.

Interverranno:

Carlo Moramarco Responsabile territoriale Associazione Cultura Identità

Giuseppe Zuccaro Delegato per l’iniziativa della Società Studi Fiumani

Vitantonio Petronella Sindaco della Città di Altamura

Marino Micich Direttore Archivio Museo Storico di Fiume – Società di Studi Fiumani

Nino Divella Testimone

Sen. Roberto Menia Vice Presidente della Commissione Affari Esteri e Difesa

On. Paola Frassinetti Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione e del Merito

In caso di maltempo, la cerimonia si svolgerà nella Sala Consiliare del Comune di Altamura.

Campo 65 (detto anche Campo N. 2), di cui lo scrivente si è occupato con la pubblicazione “Altamura e la caserma del 31. Rgt. Carri/Schena Ed./Fasano/2000, fu utilizzato anche negli anni Cinquanta del secolo scorso per accogliere molti profughi cacciati dalla Libia e da Alessandria d’Egitto. Fu un grande esodo. Altamura li ospitò e  molti di loro si sposarono trovando la loro anima gemella.

Detto sito si trova nel territorio del Comune di Altamura, di proprietà dello stesso Comune, è stato uno dei 109 Centri di Raccolta in cui arrivarono parte dei 300.000 esuli d’Istria, Fiume e Dalmazia, costretti a lasciare le terre natie dopo la seconda guerra mondiale.

Tale iniziativa, come riferisce Carlo Moramarco –  responsabile territoriale dell’Associazione Cultura Identità, si inserisce nelle celebrazioni del “Giorno del Ricordo”, solennità civile, già istituita dalla Legge 30 marzo 2004, n. 92, che prevede per il 10 febbraio la celebrazione del “Giorno del Ricordo”, per conservare la memoria e promuovere la conoscenza della tragedia delle foibe e dell’esodo dei cittadini italiani dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia.

Anni fa fu aggiunta  nella toponomastica della città “Via Caduti delle Foibe”.

La cittadinanza è invitata a partecipare.

 

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