Venerdì 24 novembre si terrà “ENZITETO State of mind” il grande evento finale di Bari Community Hub, la festa del quartiere periferico di Bari, oggi chiamato San Pio, uno di quei “quartieri dormitorio”, lontano dal centro città e per certi versi anche difficile da raggiungere, che i cittadini del capoluogo pugliese non vedono di buon occhio ma che in realtà non hanno mai frequentato.
Proprio lì dove tanto si parla di deserto culturale, grazie agli interventi integrati di rifunzionalizzazione e riuso sociale di un immobile pubblico dismesso e/o sottoutilizzato ad opera del Bari Community Hub, vi è l’Accademia del Cinema Ragazzi. Si tratta di un laboratorio di idee, di esperienze di vita, di aggregazione sociale e culturale sorto sin dal 2005 per proporre attività di crescita e formazione specificatamente cinematografica, ma anche musicale e artistica in senso ampio con l’intento di spazzar via passo dopo passo quell’ombra che aleggia sul quartiere e di coinvolgere e far interagire i suoi abitanti con il resto della popolazione cittadina.
Il loro piano accademico biennale è dedicato all’acquisizione di competenze nel cinema ed è affiancato da progetti che predispongono nuove possibilità per bambini, adolescenti e donne che necessitano di re-immaginare e ripensare la propria realtà creativamente. Ogni percorso tende a stimolare la narrazione della comunità e il racconto in prima persona, al fine di garantire lo scambio di esperienze e di prodotti culturali, per superare i confini urbani e gli stereotipi ad essi legati. Così oggi l’Accademia rappresenta per il territorio barese un punto di riferimento, caratterizzato dalla didattica sperimentale e dalla formazione innovativa, che negli anni è riuscita ad “allevare” nuove figure professionali del mondo della produzione cinematografica.
Il Bari Community Hub, figlio del programma “Pugliasocialein” della Regione Puglia e dell’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Bari ha infatti come obiettivo quello di regalare alla popolazione di San Pio (e del Libertà, dove è stato creato un altro Hub chiamato “Spazio13”) ricerca, contaminazione ed elaborazione condivisa di nuove forme di socialità e di pratiche sperimentali giovanili che implementino l’aggregazione tra le comunità e l’innovazione.
L’operato congiunto e sinergico di queste due realtà ha comportato una rinascita di quel quartiere vulnerabile che tutti conoscono di nome e poco nei fatti e un traguardo del genere – un miracolo per certi versi – merita un festeggiamento coi fiocchi all’insegna dell’arte e della bellezza di stare insieme.
A tale scopo per il 24 novembre sono stati previsti l’attesissimo dj set di Frankie hi-nrg mc (realizzato da Alcantara), il live dei Bari Jungle Brothers, la serigrafia live di Pigment Workroom, la prima assoluta del cortometraggio “Il Generale” con i ragazzini di San Pio, la degustazione di nuove birre artigianali targate Fuori Orario Birrificio Sociale. Una sorta di manifesto dei risultati raggiunti in questi ultimi anni con i laboratori offerti e soprattutto con l’unione di forze e ideali.
Oltre a queste attività ci sarà anche la prima esibizione live del gruppo nato grazie al progetto, i Suburban Rock, i quali presenteranno l’inedito rap su base rock da loro composto. Consulente esterno che ha contribuito alla crescita musicale dei sei ragazzi componenti la band, il cantautore barese Giò Sada, il quale ha raccontato la sua esperienza e parlato dell’evento tramite i suoi social sensibilizzando chi lo segue a partecipare: “Due anni fa sono stato contattato da Ruggero Cristallo, il coordinatore delle attività dell’Accademia del Cinema Ragazzi, il quale mi chiese se avessi voluto prender parte a questa iniziativa. Accettando, ho messo le basi per una delle esperienze più belle e gratificanti della mia vita. Da poco meno di un anno abbiamo iniziato un percorso di formazione per gli adolescenti del quartiere e non. Nessuno di loro aveva mai preso uno strumento fra le mani o avuto un approccio alla musica se non da ascoltatore e vi dico che quello che sono riusciti a fare è sorprendente…non credo di essere stato mai più orgoglioso di qualcosa come di questo” – ha dichiarato –
“Da qui è nata anche l’esigenza di costituire un’associazione che abbiamo chiamato “Disaccordi” e con cui abbiamo pensato di realizzare per l’Hub un palco esterno dotato di tutto ciò che serve per i live concert”. In conclusione: “E’ stato un privilegio enorme che ho avuto la fortuna di vivere e ringrazio chi ha fatto in modo che io ci fossi. Ora cari baresi, l’ultima cosa che vi dico è: lasciatevi coinvolgere e restiamo vicini!”
Il Progetto è realizzato con il contributo del Comune di Bari attraverso l’avviso pubblico di co-progettazione “Bari Community Hub – Parte FSE” a valere sulle risorse del POR Puglia FESR FSE 2014-2020 – Asse IX – Azione 9.3 ‘Interventi per l’innovazione sociale’ (FSE)
e l’appuntamento è:
in via Iqbal Masih, quartiere San Pio, Bari
Inizio ore 20:00
Ingresso libero