Principale Ambiente & Salute UE: procedura d’infrazione sull’inquinamento atmosferico contro 12 Stati membri

UE: procedura d’infrazione sull’inquinamento atmosferico contro 12 Stati membri

La Commissione Europea ha imposto alla Romania e all’Ungheria e ad altri 10 stati membri di conformarsi alla legislazione UE sull’inquinamento atmosferico e di ridurre le emissioni di diversi inquinanti. Pertanto, l’esecutivo europeo ha deciso di inviare un’ulteriore lettera di costituzione in mora a tre Stati membri Lussemburgo, Polonia e Romania, e un parere motivato a Bulgaria, Irlanda, Cipro, Lettonia, Lituania, Ungheria, Austria, Portogallo e Svezia per non aver garantito la corretta attuazione dei propri impegni di riduzione di diversi inquinanti atmosferici, come stabilito nella direttiva (UE) 2016/2284 sulla riduzione delle emissioni nazionali (direttiva NEC). Questi Paesi dispongono di due mesi per rispondere e adottare le misure necessarie. In caso contrario, la Commissione potrà decidere di deferire il caso alla Corte di giustizia dell’Unione europea.

EU: procedura d’infrazione sull’inquinamento atmosferico

Il Green Deal europeo, che mira a ridurre l’inquinamento a zero, si concentra sulla riduzione dell’inquinamento atmosferico, uno dei principali fattori che influiscono negativamente sulla salute umana. La Direttiva NEC stabilisce infatti, impegni nazionali per ridurre le emissioni di cinque importanti inquinanti atmosferici: ossidi di azoto (NOx), composti organici volatili, escluso il metano (COVNM), anidride solforosa (SO2), ammoniaca (NH3) e particolato (PM 2,5). Gli impegni nazionali dovranno essere raggiunti da ciascuno Stato membro ogni anno tra il 2020 e il 2029. A partire dal 2030 sono previste riduzioni più ambiziose. Gli Stati membri sono inoltre tenuti a istituire programmi nazionali di controllo dell’inquinamento atmosferico (NAPCP) per mostrare come verranno rispettati questi impegni di riduzione. Inoltre la Commissione ha pubblicato un elenco degli Stati membri a cui chiede di conformarsi al diritto europeo. L’elenco si riferisce a quasi tutti gli Stati Ue e comprende 39 lettere di diffida, 39 pareri motivati ​​e 13 casi deferiti alla Corte di giustizia europea.

 

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.