Gli Emirati Arabi Uniti sono stati scelti per guidare il gruppo di lavoro sul cloud computing all’interno della Banca Mondiale, a testimonianza dei loro notevoli progressi nella tecnologia avanzata e digitalizzazione. Riconosciuti come pionieri globali nella trasformazione digitale e nell’implementazione di successo delle migliori pratiche di cloud computing, gli Emirati Arabi Uniti assumono questo ruolo per supportare sia gli enti governativi che le aziende del settore privato nella loro transizione verso i sistemi di cloud computing. Dando priorità all’utilizzo di soluzioni all’avanguardia per la protezione dei dati e la sicurezza informatica, gli Emirati Arabi Uniti ribadiscono il proprio impegno nel facilitare l’adozione senza soluzione di continuità della tecnologia cloud garantendo al contempo la massima sicurezza per tutte le parti interessate.
Gli Emirati Arabi Uniti scelti per guidare la Banca Mondiale nel cloud computing
Precedentemente co-presieduto da Singapore e dal Regno Unito, il gruppo di lavoro sul cloud computing riunisce 27 paesi, organizzazioni internazionali e aziende leader, con l’obiettivo di promuovere standard e pratiche globali nel cloud computing, promuovendo l’innovazione e lo sviluppo digitale sostenibile. Si prevede che il mercato del cloud pubblico in Medio Oriente raggiungerà una valutazione di 9,9 miliardi di dollari entro il 2027, e 181 miliardi di dollari nel prossimo decennio, secondo un sondaggio regionale condotto per PricewaterhouseCoopers’ “Digital Trust Insights 2024”. Questa cifra rappresenta circa il 2,5% dell’economia degli Emirati Arabi Uniti. Il documento ha inoltre evidenziato che un semplice aumento dell’1% nell’adozione del cloud da parte delle organizzazioni negli Emirati Arabi Uniti si tradurrebbe in una crescita media del prodotto interno lordo (PIL) dello 0,21% o di 854,7 milioni di dollari. Questo tasso di crescita è tre volte superiore alla media regionale del Medio Oriente e del Nord Africa, rendendolo il più alto della regione.
