di Antonino Giannone
Nei decenni che caratterizzano la società dell’era digitale, le Tecnologie e le Innovazioni Digitali sono ampiamente presenti nelle nostre vite lavorative e in quelle private. Le Tecnologie sono sempre state fondamentali per il progresso e lo sviluppo economico e sociale e, con le nuove tecnologie, le aziende e i sistemi organizzativi complessi, stanno affrontando cambiamenti strutturali, operativi e dei sistemi di produzione eco-sostenibili che saranno sempre più ampi nei prossimi anni.
Nella società digitale dell’ultima rivoluzione industriale denominata 5.0, siamo pronti per un nuovo Umanesimo? Si tratta di una domanda basilare che verrà sviluppata nei temi e nelle Relazioni del Convegno che si terrà il 20 Dicembre nella Sala Consiliare del Comune di Bari.
I diciannove Relatori si alterneranno in quattro Sessioni con temi riguardanti l’Intelligenza Artificiale e le implicazioni nei cambiamenti dei processi organizzativi dei Sistemi complessi in Industria, Sanità Giustizia, Informazione, Etica, Formazione. Interverranno Docenti dell’Università Aldo Moro, dei Politecnici di Bari e Torino; il Presidente nazionale dei Medici Cattolici Italiani e del Forum Sociosanitario della Regione Puglia, Ricercatrici, Giornalisti, Sociologi, ma anche Studenti Universitari e giovani Laureati.
Gli Studenti di oggi saranno i protagonisti di domani nella creazione, utilizzo e controllo dell’Intelligenza Artificiale che sarà sempre più parte del nostro quotidiano. La domanda che poniamo alla riflessione di tutti è la seguente:
Nel Cambiamento d’Epoca, previsto tra 20 anni, la Società sarà al centro?
È il titolo del mio contributo a questo Convegno che si svolgerà nella sala Consiliare del Comune di Bari, la mia città d’origine. Deo Gratias!
Sto partecipando e parteciperò a numerosi eventi in Italia sull’Intelligenza Artificiale e l’Etica; sulla società 5.0 e sull’Umanesimo Digitale. Io, per età anagrafica, non vedrò il Cambiamento d’Epoca previsto nei prossimi 20 anni, e, quindi, posso solo augurare ai Giovani e a chi vivrà nei prossimi 50/60 anni di contribuire adesso a promuovere e acquisire il “pensiero umano” e il “senso critico “per far sì che il processo di rivoluzione digitale con l’IA si realizzi come evoluzione e non come distruzione e annientamento del passato, per quanto riguarda i Valori etici.
Il nuovo mondo tutto digitale sarà migliore, a mio avviso, solo se le Generazioni che vivranno il futuro sapranno fare tesoro del loro passato e sapranno rifuggire dai messaggi vani e vuoti, privi di valori umani, etici e cristiani, per chi ha Fede, e sapranno utilizzare le cosiddette “macchine intelligenti” che li accompagneranno: i Robot e le numerose applicazioni in ogni campo dell’Intelligenza Artificiale.
Antonino Giannone, già CEO di aziende private e pubbliche, Senior Management Consultant, Docente di Leadership and Ethics c/o ICELAB Politecnico di Torino. Editorialista del Network dell’A.N.I.M.(Associazione Nazionale Italiani nel Mondo), Membro di diversi Comitati Scientifici.
