L’azienda Alstom, leader globale nella mobilità intelligente e sostenibile, produce il treno Coradia Stream alimentato ad idrogeno. Presto sarà possibile viaggiare ad idrogeno nelle Ferrovie del Sud Est in Puglia.
Il treno completamente a idrogeno è silenzioso, veloce ed emette solamente vapore e acqua condensata. La fonte primaria di energia risiede all’interno del vagone ferroviario intermedio noto come “power car”, dove è situato il cuore della tecnologia dell’idrogeno. L’energia viene generata combinando l’idrogeno, immagazzinato in serbatoi, con l’ossigeno proveniente dall’aria esterna, producendo energia senza emettere CO2 nell’atmosfera. L’energia è quindi immagazzinata in batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni, che saranno utilizzate durante l’accelerazione per integrare le celle a idrogeno, ottimizzando il consumo di carburante. Nell’ambito del programma IPCEI Hy2Tech, il progetto è finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.
Tali treni, definiti unità multiple elettriche (EMU) all’avanguardia, offrono un design modulare che consente agli acquirenti di scegliere le configurazioni e gli interni che meglio si adattino al loro mercato. La società Alstom comunica che sono già stati ordinati oltre 650 treni regionali Coradia Stream da diversi paesi europei.
La modularità consente di soddisfare il profilo del mercato target, che si tratti di trasporti suburbani, regionali o interurbani. I treni sono pienamente conformi ai principali sistemi di alimentazione ad idrogeno europei.
Coradia Stream ha carrozze in alluminio più lunghe che consentono un numero maggiore di passeggeri. Ad esempio, Coradia Stream Pop per Trenitalia in Italia può ospitare più di 300 passeggeri nella versione a 4 carrozze e più di 200 in quella a 3 carrozze.
Il treno è dotato di un numero minore di carrelli motorizzati riducendo così il consumo energetico. Ad esempio, Coradia Stream per ICNG nei Paesi Bassi ha un moderno sistema di trazione che consente la frenata rigenerativa, risparmiando fino al 35% sul consumo energetico del treno.
L’approccio dell’ecodesign prevede l’analisi del ciclo di vita del prodotto, dalla progettazione al riciclaggio, al fine di prevederne gli effetti sull’ambiente in ogni fase, Coradia Stream Pop per Trenitalia in Italia, è quindi realizzato con oltre il 95% di materiali riciclabili. La riduzione del peso e la trazione efficiente del treno comportano anche il consumo di una minore quantità di energia
Il treno è supportato da prodotti digitali come HealthHub™ di Alstom ed è predisposto per la manutenzione basata sulle condizioni effettive. La raggiungibilità durante la manutenzione è migliorata dalla disposizione dei componenti sul tetto, la pulizia quotidiana è agevole con i fissaggi dei sedili a sbalzo.
Massimo 200 km/h oltre 4000 i treni venduti. La Alstom dichiara che con la domanda di mobilità globale in aumento, l’accesso ai trasporti è un fattore essenziale del progresso sociale e dello sviluppo economico. La loro Mission è sostenere la transizione verso sistemi di trasporto globali sostenibili che siano inclusivi, rispettosi dell’ambiente, sicuri ed efficienti, implementando un modello di business socialmente responsabile.
Alstom fornirà a Ferrovie del Sud Est, operatore dei trasporti della regione Puglia, due treni a idrogeno Coradia Stream H in sostituzione degli attuali treni diesel. Questi saranno i primi treni a idrogeno della regione.
Ferrovie Nord Milano ha inoltre concluso il secondo ordine per due treni Coradia Stream H che si aggiungono ai sei treni già ordinati, nell’ambito dell’accordo quadro esistente, che prevede l’acquisizione di un totale di 14 treni.
Michele Viale, CEO Alstom, “Siamo estremamente orgogliosi di fornire i primi treni a idrogeno in Puglia e di far crescere la flotta di treni a idrogeno in Lombardia. L’impareggiabile competenza di Alstom nella gamma completa di soluzioni di trazione verde ci posiziona in modo univoco per identificare le migliori soluzioni per i nostri clienti in base alle loro esigenze specifiche . Con la fornitura di quattro treni a idrogeno alle Ferrovie del Sud Est e alle Ferrovie Nord Milano, stiamo portando avanti l’innovazione locale e la riduzione delle emissioni di C02. Ciò non trasformerà solo il sistema di trasporto pubblico, ma creerà anche opportunità per l’economia locale”
