Dopo la sentenza numero 45 del 31 gennaio 2018 della Corte d’appello di Lecce, che ha confermato la richiesta di risarcimento danni formulata dai proprietari degli appartamenti di uno stabile del quartiere Tamburi di Taranto arriva dopo cinque anni un massiccio risarcimento dal parlamento.
Giunge a conclusione la proposta del PD d’indennizzare i proprietari degli appartamenti nel quartiere Tamburi di Taranto.
Un risultato ottenuto per la determinazione in Parlamento dell’ On. Ubaldo Pagano e del Sen. Francesco Boccia, promotori dell’emendamento istitutivo del Fondo specifico per l’indennizzo.
È un atto di giustizia, da parte delle istituzioni, per chi ha visto crescere i rischi alla salute contestualmente al precipitare del valore della propria abitazione.
Saranno risarciti a breve i primi 240 proprietari che hanno fatto la domanda, con contributi che possono arrivare sino a 30mila €.
Adesso anche altri residenti nel quartiere Tamburi potranno inoltrare le domande giacché per il prossimo anno e per il 2025 è previste lo stanziamento di altre 4,5 milioni di euro per anno.
Una buona notizia cge ovviamente non basta, serve continuare nell’azione di decarbonizzazione dell’acciaieria, eliminando le fonti inquinanti ribaltando quanto fatto in questi ultimi 14 mesi dal Governo in carica che sta cancellando uno dietro l’altro tutti gli impegni che il governo Conte 2 prima ed il governo Draghi dopo, avevano preso per la nostra città.