BARI – E’ stata radiotrasmessa come promesso l’inaugurazione 2024 della stagione concertistica della Fondazione Petruzzelli. Un bel colpo del sovrintendente Biscardi e del suo direttore artistico Luigi Fuiano in nome della visibilità che il Teatro e la città di Bari hanno meritato in questi anni di acuta programmazione tra tradizione ed innovazione.
Ieri, per esempio, era anche presente il noto compositore salentino Ivan Fedele, di cui abbiamo ascoltato la recentissima opera” Due letture del tempo” commissionata dal Teatro alla Scala di Milano nel 2022. Il concerto è stato bellissimo e di raro interesse. E comprendeva, oltre il brano di Fedele, due opere stupende e particolarissime di Korngold e Beethoven. Entrambe superbamente interpretate dalla eccellente violinista tedesca Arianna Steinbacher e dal Maestro stabile (e fresco di nomina) Stefano Montanari.
Bravissimo nel casellario una Terza di Beethoven da ricordare, per qualità espressiva e dinamiche, assolutamente nuove nel grande Genio titanico di Bonn.
Grande è stato poi l’apporto dell’orchestra del Petruzzelli nella lettura del concerto di Korngold. Un vero capolavoro nel suo genere. Tra Mahler e Richard Strauss. In raffinata salsa hollywoodiana.notevole anche l’apporto della Steinbacher von un cavata di raro virtuosismo e splendida adesione alla pagina di Korngold. Meritato ed applaudito anche il suo bel bis di Ysaye tratto dalla seconda Sonata.
Pubblico fortissimo ed in estasi dopo il concerto.
Davvero un buon viatico per la prossima apertura dell Stagione litica col Fidelio dello stesso Ludwig. Capolavoro mai rappresentato nella nostra città.
Alessandro Romanelli
