Cosa è successo alle Poste Italiane a Taranto? Una volta c’era il portalettere che conosceva tutti e sapeva ogni cosa del quartiere
Il postino suona sempre due volte è un film del 1981 tratto dal romanzo James M. Cain. Lo richiamo per segnalare un disservizio che in molti, a Taranto e non solo, lamentano.
Il postino non suona, mette in cassetta l’avviso per ritirare il pacco o la raccomandata giorni dopo, presso l’ufficio postale. Si dice che, andati in pensione i vecchi portalettere, i nuovi assunti non abbiano la stessa dedizione o magari pazienza, forse il giro è lungo e alle 14,36 lo stomaco esige pausa. E cosi? Vogliamo saperlo.
Anche perchè il mondo avanza e nel sistema della logistica di Amazon con la consegna il giorno dopo presso l’abitazione o un tabacchino. tutti dovrebbero allinearsi. Anche altri corrieri della posta privata, usano mezzi congrui al rispetto, la telefonata di cortesia prima di arrivare per avere certezza che il destinatario è presente.
Insomma tutti tranne le Poste Italiane? Con questi continui e ripetuti e mai risolti problemi di consegna, le consegne non effettuate col motivo fasullo dell’assenza del destinatario, creano lunghe code agli uffici postali e disagi ai cittadini, sarebbe davvero ora che qualcuno, nelle sfere dirigenziali delle Poste Italiane. affronti questo problema che offende i cittadini.
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