L’AKP, il “Partito Giustizia e Sviluppo” del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, avrà un’organizzazione affiliata con sede in Germania con l’obiettivo di espandere l’influenza di Ankara a Berlino e di partecipare alle elezioni europee di giugno. Il mondo politico del Paese sta già reagendo. ll partito si chiamerà DAVA (“Alleanza Democratica per la Diversità e il Risveglio”). I suoi quattro principali candidati sono già noti: il medico di Amburgo Mustafa Yoldas, noto al Ministero federale degli Interni come sostenitore di Hamas e dei suoi affiliati; inoltre il dottor Ali Ihsan Ünlü della Bassa Sassonia, membro dell’organizzazione locale DITIB, che è sotto il controllo diretto del Ministero turco degli affari religiosi; l’avvocato Fatih Zingal del Nord Reno-Westfalia, ex membro del Partito socialdemocratico (SPD), che ha lasciato per occuparsi della promozione dell’AKP in Europa; e l’autoproclamato attivista per i diritti umani Teyfik Özcan, che probabilmente sarà anche il leader della DAVA.
Erdogan fonda il suo partito in Germania per partecipare alle elezioni europee
Le liste dei candidati per le elezioni europee dovranno essere presentate entro il 18 marzo. Nelle elezioni europee non c’è il limite del 5%, come in Germania, pertanto, un partito del genere, potrebbe attrarre un bacino di circa 5 milioni di elettori. In Germania ci sono attualmente 2,5 milioni di musulmani con diritto di voto e quindi potenziali elettori di Dava. E dopo la prevista naturalizzazione semplificata a partire da aprile si potrebbero aggiungere altri 2,5 milioni. L’obiettivo di Dava è quello di esercitare influenza nel Parlamento europeo come propaggine della Turchia, paese extra-UE. Il partito fa affidamento su slogan semplici per attirare gli elettori e affronta la discriminazione quotidiana. Si presenta come una nuova politica per molti cittadini che non sono rappresentati dai partiti tradizionali, una “politica dei rifugiati pragmatica e priva di ideologie”. Il leader del partito CDU, Manuel Hagel, è molto preoccupato per la possibile creazione di un ramo del partito turco AKP per le prossime elezioni europee. “Se il presidente turco Recep Tayyip Erdogan fondasse ora in Germania un ramo del suo AKP, nazionalista, anti-israeliano e in parte islamista, l’obiettivo sarebbe chiaro: Erdogan vuole portare il nazionalismo turco in Germania e dividere la nostra società libera”, ha detto Hagel alla conferenza tedesca. “Bisogna opporsi risolutamente all’islamismo”. Mentre la candidata leader liberale tedesca Marie-Agnes Strack-Zimmermann del FDP ha detto: “dobbiamo renderci conto che l’Europa non è mai stata così sotto pressione, in termini di politica estera e di politica interna”.
