Oggi 14 febbraio dalle ore 17 alle ore 19.30, nella Sala Consiliare del Comune di Bari, si è svolto un incontro sulla Cardiologia di Genere, organizzato dall’Unità Operativa di Cardiologia Ospedaliera “L. Colonna” del Policlinico di Bari. Direzione a cura del Dott. Carlo D’Agostino.
Durante la settimana delle Cardiologie Aperte, che va dal 12 al 18 febbraio, Fondazione per il Tuo Cuore ha promosso numerose iniziative. Questa è la diciottesima edizione di un evento molto atteso, che coinvolge numerosi Cardiologi ANMCO (Associazione Nazionale Cardiologi Ospedalieri) presenti in tutte le strutture del Servizio Sanitario Nazionale.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la Medicina di Genere studia l’influenza delle differenze biologiche (definite dal sesso) e socio-economiche e culturali (definite dal genere) sullo stato di salute e di malattia di ogni persona. Lo sviluppo della medicina di genere è fondamentale per garantire equità e appropriatezza nella cura.
Le malattie cardiovascolari, che colpiscono sia il cuore che il cervello, rappresentano la principale causa di mortalità nel mondo, sia per le donne che per gli uomini. In Italia, esse sono responsabili del 48,4% dei decessi nelle donne e del 38,7% negli uomini. Tuttavia, ci sono delle differenze sostanziali correlate al genere che vanno tenute in considerazione.
Le donne, ad esempio, presentano una maggiore vulnerabilità ad alcuni fattori di rischio cardiovascolari tradizionali rispetto agli uomini, come l’ipertensione arteriosa, il diabete, l’obesità e il fumo di sigaretta. Inoltre, per le donne vanno considerati anche altri fattori di rischio specifici legati al genere, come la menopausa precoce.
Le differenze di genere non si fermano qui. Esistono anche variazioni in termini di epoca di insorgenza, manifestazione clinica, diagnosi, prognosi e risposta alla terapia. Questo evento, che ha coinvolto specialisti in Cardiologia ed esperti in Medicina di Genere, ha voluto aumentare la conoscenza dell’Approccio di genere in Medicina, in particolare in Cardiologia. I relatori hanno contribuito a diffondere la piena consapevolezza dei fattori che influenzano la salute cardiovascolare, coinvolgendo ogni persona come alleato nella strategia di prevenzione e nella costruzione della salute.
Elencare gli interventi e i relatori sarebbe molto noioso per i nostri lettori. Considerata l’importanza degli argomenti e lo spessore degli oratori, abbiamo dato leggerezza e velocità alla fredda cronaca. Perché non dare all’evento e ai docenti una cornice di sportività calcistica e trasformare l’articolo in una radiocronaca? I nostri lettori diventano spettatori di un evento sportivo che, al posto degli atleti, ha visto in campo esperti in Medicina di Genere.
Scendono in campo i migliori esperti per la Medicina di Genere
🎙️ Saluti e Presentazione dell’evento 🎙️
– La Consigliera Incaricata dal Sindaco, Dott.ssa Loredana Battista, entra in campo per dare il calcio d’inizio!
– Il Presidente della Commissione Consiliare Cultura e Università, Dott. Giuseppe Cascella, si unisce alla partita per portare il suo contributo.
⚽ Interventi ⚽
– La Pneumologa e Presidente di Società Scientifica Internazionale di Medicina di Genere, Annamaria Moretti, scende in campo per parlare della Medicina di genere oggi. Che giocata!
– La Cardiologa Co-Responsabile dell’Area Cardiologia di Genere dell’ANMCO – Policlinico di Bari, Antonella Mannarini, dribbla tra sesso e genere, spiegando come impattano sulle malattie cardiovascolari. Che tecnica!
– La Cardiologa Emodinamista del Policlinico di Bari, Annamaria Dachille, affronta l’Infarto del miocardio e le differenze di genere con una strategia vincente. Che gol!
– La Cardiologa Elettrofisiologa del Policlinico di Bari, Rossella Troccoli, mette in gioco le aritmie cardiache e le differenze di genere. Che controllo di palla!
– La Cardiologa dell’Istituto Oncologico Bari, Roberta Villoni, ci spiega cosa si intende per Cardio-oncologia di genere, con un’azione di squadra. Che collaborazione!
🏆 Considerazioni Conclusive 🏆
– Il Delegato Fnomceo Medicina di Genere, Coordinatore del gruppo di lavoro percorsi clinici Osservatorio Ministeriale Medicina di Genere, Dott. Franco Lavalle, si prepara a sollevare la coppa delle Considerazioni Conclusive. Che campione!
– Il Direttore della Cardiologia Ospedaliera del Policlinico di Bari, Dott. Carlo D’Agostino, chiude la partita con un tocco finale di esperienza. Che leader!
Per i cardiologi e le cardiologhe, è stato un San Valentino indimenticabile.
Ma non finisce qui. E’ comparso Santa Nicola de Bari. La Cardiologia di genere ha ricevuto anche un tocco di sacralità
Riccardo Guglielmi
Giornalista scientifico de Il Corriere Nazionale e il Corriere di Puglia e Lucania
TAG: Genere, cardiologia, #ComunediBari