Egr. Direttore,
le uccisioni e le violenze fisiche sulle donne continuano ogni giorno nelle nostre città e paesi della nostra bella Italia e, del mondo.
Ci sono troppe donne vittime della stupidità, imbecillità, deficienza e stoltezza umana sul nostro pianeta.
Donne che subiscono violenza dalle guerre, colpite dalle trame oscure della delittuosità,della delinquenza e della malvivenza. Ma ci sono anche donne del gentil sesso che vengono umiliate e mortificate nella loro dignità: dalle calunnie, dall’acrimonia, dall’arroganza degli altri e soprattutto da chi sta loro vicino.
Ci sono molte donne giovanissime sottomesse da uomini violenti, sfruttatori e vendute ed avviate alla prostituzione senza libertà, poi abbiamo donne violentate nelle mura domestiche e che nessuno denuncia.
Oltre a ciò ci sono donne che vivono come oggetti di proprietà dell’uomo sottomettendole ai loro capricci e bizzarrie. Bisogna insegnare a questi uomini e ai ragazzi che lo saranno domani a rispettare tutte le donne come persone, perché loro sono le nostre mamme, le nostre mogli, le nostre compagne. Basta maltrattamenti, offese, prepotenze e uccisioni. Rispettiamo le donne non solo la giornata dell’8 marzo ma tutti i giorni dell’anno?
Cav. Antonio Guarnieri