Nella storia delle comunità locali, piccole o grandi che siano, non mancano intuizioni feconde di uomini lungimiranti che, nella proiezione di un benessere comune, animano e sviluppano una struttura associativa per categoria settoriale e per perseguire specifiche finalità sociali.
Giunta l’età, ognuno si congeda dal proprio lavoro e si ritira a vita privata. Essa può sortire l’effetto di staccare il circuito delle relazioni umane e di ritrovarsi da solo o in un piccolo cerchio di parenti, amici o conoscenti, limitando significativamente iniziative, stimoli ed attività. Valorizzare, allora, un Centro per Anziani ove ci si possa ritrovare, agire e partecipare ad ogni attività sociale programmata e pluridimensionale (culturale, ricreativa, ludica, motoria, sportiva, occasionale, medica, informativa ed ogni altra funzionale all’età sessantacinquenne ed oltre) è una straordinaria alternativa al possibile ed incombente isolamento individuale.
Questo il fine nobile realizzato dal Presidente del Centro Aperto Polivalente per Anziani di Mottola, Tommaso Caramia, unitamente ai membri del comitato, signor Rossini Antonio, Perrini Ermelinda e Cinquepalmi Grazia.
Serate danzanti e conviviali in ogni ricorrenza civile o religiosa, tante iniziative vissute con grande entusiasmo e partecipazione e programmi articolati in una sequenza temporale di attivita’.
L’attenta e minuziosa organizzazione delle serate, permette di far trascorrere al gruppo, piacevoli momenti all’insegna della spensieratezza con l’ulteriore possibilità di far conoscere
all’ intera comunità, una realtà tanto bella quanto per molti sconosciuta.
Si tratta, dunque, di un Centro Anziani, che ha vita, voce, iniziativa ed attività per tutti coloro che nella “veneranda senectus”, amano stare insieme con gli altri, divertirsi e stare bene.
