Opportunità alla Pari a Ravenna, tanta commozione e spunti di riflessione sulla sicurezza sul lavoro con lo spettacolo LA GRU
Nell’ambito del Festival delle Culture, abbiamo assistito a momenti di profonda emozione e riflessione. L’incontro pubblico con le scuole e i progetti di accoglienza per ricordare la strage della Mecnavi ha visto una grande partecipazione, segno dell’impegno della nostra comunità nel non dimenticare per non ripetere gli errori del passato.
Il cuore dello spettacolo La Gru ha pulsato forte, toccando le corde più intime dell’anima. Quest’opera teatrale, ispirata a un tragico evento nel porto di Taranto, ci ha ricordato l’importanza vitale della Sicurezza sul Lavoro. Questi momenti di commemorazione devono rafforzare il nostro impegno a promuovere la sicurezza e a proteggere la vita di ogni lavoratore.
Ringraziamo l’associazione Opportunità alla Pari di Taranto per l’energia e la bellezza del loro spettacolo.
Con queste parole l’organizzazione della prestigiosa rassegna culturale che da 17 anni si tiene a Ravenna da marzo a luglio, a cura dell’amministrazione comunale, ha salutato l’associazione Opportunità alla Pari aps che ha presentato a Ravenna la performance teatrale LA GRU, scritta da Luisa Campatelli, interpretata da Tiziana Risolo con la regia di Alfredo Traversa.
Taranto e Ravenna, due città legate simbolicamente dal dramma delle morti sul lavoro.
Sono parole toccanti che ci riempiono di orgoglio – ha dichiarato Sabrina Pontrelli, presidente dell’associazione di promozione sociale – soprattutto per l’occasione che ci è stata data di portare a Ravenna uno spaccato della realtà tarantina. L’associazione che rappresento si occupa prevalentemente di problematiche femminili e, tra queste, ci sembrava giusto mettere in evidenza ciò che accade alle donne cui tocca sopportare il peso della vita all’indomani di tragedie come quella portata in scena.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania