Principale Arte, Cultura & Società “Sapienza”. Arte e inclusione in mostra a Roma

“Sapienza”. Arte e inclusione in mostra a Roma

Locandina mostra "Sapienza" - ROMA

“Sapienza”. Arte e inclusione in mostra a Roma

La mostra “Sapienza,” egregiamente curata da Nicoletta Rossotti (storica  e critica d’arte), è un nuovo progetto internazionale, culturale, artistico e sociale, che lega arte, storia, mitologia e filosofia.

Il titolo della mostra richiama la dea Minerva, figlia di Giove e di Meti, considerata divinità, della saggezza, dell’ingegno, delle arti utili, dunque protettrice degli artigiani. L’esposizione presenta opere complesse, che combinano materiali, colori, simbolismo e concetti, offrendo messaggi legati alla realtà contemporanea.

Come affermava Benedetto Croce, l’arte può essere sia pura intuizione grafica e figurativa che costruzione intellettuale. Lo stesso Vasilij Kandinskij, affermava che: “In ogni quadro è misteriosamente racchiusa un’intera vita, una vita piena di dolore e di dubbi, di ore d’entusiasmo e di luce.”

La mostra ha il patrocinio dell’Accademia Internazionale Medicea di Firenze, di Performativa Academy, della Fondazione Integria e della Fondazione per la Salutogenesi Onlus.

Inoltre, ogni artista coinvolto è invitato a consegnare un messaggio sociale inclusivo, che tende a sensibilizzare sulle conseguenze della Sindrome di Mèniere per la socialità, sia negli adulti che nei bambini, caratterizzata da ricorrenti episodi di intense vertigini, perdita di udito e acufene, e di altre patologie legate all’orecchio.

Ventiquattro artisti emergenti e noti partecipano alla mostra, tra cui:

Piera Bachiocco

Dario Calì

Annamaria Campus

Antonio Caramia

Diego De Santis

Ilaria Di Fabio

Benedetta Dorinzi

Morena Ferrazzi Testa

Nadia Gaggioli

Junie Gigi

Luciano Mancuso

Hosokawa Mika

Alessio Mariani

Alessandra Meschini

Nelly Fonte

Giuseppe Virgilio Pascuzzi

Lorenzo Pazzuello

Paolo Pozzetti

Eleonora Perillo

Riccardo Salusti

Susie Sarracino

Alexandra Schaffer

STRIMI 21

Veronica Van Saften

Interverranno all’opening il prof. Lino di Rienzo, presidente della Fondazione Integria; la prof.ssa Nadia Gaggioli, vicepresidente Vicario della Fondazione per la Salutogenesi Onlus; il Rettore dell’Accademia Internazionale Medicea di Firenze, prof. Michele Coppola; la dr.ssa Ludovica Rossotti, Università La Sapienza e Performativa Academy; la dr.ssa Laura Buccino, Università di Firenze e naturalmente la curatrice, la dr.ssa Nicoletta Rossotti che esprimera le sue considerazioni critiche sulla manifestazione e sulle opere degli artisti presenti. Il tutto nella prestigiosa cornice della galleria d’arte Impact Hub, il nome stesso  un concetto che si autodefinisce un ecosistema che promuove l’imprenditorialità, la collaborazione e l’innovazione per creare un mondo più giusto e sostenibile

A partecipare, come si evince dall’elenco anche il nostro Antonio Caramia,  che con la sua abilità di mescolare colori e forme, crea opere che catturano l’attenzione e stimolano la riflessione. Le sue composizioni, dialogo tra l’astratto e il figurativo, sottolineano una profondità emotiva che invita lo spettatore a esplorare il proprio mondo interiore e strati nascosti di significato. Caramia è un artista da tenere d’occhio, poiché il suo lavoro continua a evolversi e a ispirare chiunque abbia la fortuna di ammirarlo, soprattutto per la sua creatività e inventiva pittorica.

Olio su tela “Si ferma l’orologio” di Antonio Caramia

Sarà visitabile dal 5 aprile fino al 26 aprile 2024 presso l’Impact Hub Roma, situato in Via Palermo 41 a Roma. Apertura dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00.

Ingresso gratuito

Redazione Corriere di Puglia e Lucania 

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