Domenica 5 maggio 2024 l’Assemblea dei soci della BCC San Marzano ha approvato il bilancio d’esercizio 2023 ed eletto una nuova componente del Consiglio di Amministrazione per il prossimo biennio 2024 – 2025.
L’assise si è svolta in presenza, con una straordinaria partecipazione dei soci presso il Teatro Italia di Francavilla Fontana, che hanno approvato all’unanimità le proposte di delibera sui punti all’ordine del giorno.
IL BILANCIO 2023
In uno scenario macroeconomico incerto, segnato da elevata inflazione, incremento dei tassi di interesse e tensioni geopolitiche (conflitto bellico russo-ucraino e crisi in Medio Oriente), l’istituto di credito pugliese, conferma il trend di crescita e chiude il bilancio 2023 con un utile netto di 9 milioni di euro (+110% rispetto al 2022), migliore risultato dalla fondazione della Banca. A questo proposito è stata approvata la distribuzione del dividendo ai soci, pari al 3,50% sul capitale versato.
Le masse intermediate superano il miliardo di euro con la raccolta complessiva che segna un incremento dell’7%, attestandosi a 794 milioni di euro e gli impieghi che raggiungono quota 352 milioni di euro in crescita del 6% rispetto al 2022. In particolare, la raccolta indiretta cresce del 29% testimoniando un approccio consulenziale e una relazione di fiducia con soci e clienti. Il patrimonio netto sale a 74 milioni di euro (+ 15%). Il CET 1 Ratio raggiunge quota 32,46 %, ben al di sopra dei requisiti regolamentari, in crescita del 14%.
I numeri sottolineano la solidità patrimoniale della Banca, grazie alla costante prudente gestione dei rischi. Utili e incremento delle attività non sono influenzati solo dal rialzo dei tassi d’interesse ma soprattutto dal buon funzionamento del modello di business incentrato sull’equilibrio tra la valorizzazione della relazione con il cliente e la modernizzazione della struttura organizzativa, inclusi gli investimenti nella digitalizzazione dei servizi e nella dematerializzazione dei processi, fatti insieme al Gruppo Cassa Centrale di cui la banca è parte integrante.
Prosegue, inoltre, l’attenzione della banca alla qualità degli impieghi e alla gestione del credito deteriorato con l’NPL Coverage Ratio (indice di copertura dei crediti non performanti) che si attesta al 98% e con un indice di copertura delle posizioni a sofferenza pari al 100%. I crediti deteriorati rappresentano 0,07% del totale dei crediti netti, in ulteriore riduzione rispetto al 2022 (0,89%).
Tra le 66 banche aderenti al Gruppo Cassa Centrale, BCC San Marzano si conferma una delle realtà finanziarie più solide del Mezzogiorno, forte di una storia di 68 anni al servizio di uno sviluppo stabile della comunità e del benessere generale.
ELEZIONE DI UN AMMINISTRATORE
Nell’ambito dell’elezione del nuovo Amministratore Maria Elsa Modeo, in sostituzione del consigliere Alessandro Greco che la Banca ringrazia per l’impegno e la dedizione profusi nei sui 28 anni di mandato, si evidenzia la presenza di 4 componenti di genere femminile nella Governance, due nel Consiglio di Amministrazione e due nel Collegio Sindacale, che sancisce un ulteriore step nel percorso che la BCC San Marzano ha intrapreso per sostenere il ruolo delle donne in banca, riconoscendo le pari opportunità come risorsa chiave per lo sviluppo, la crescita sostenibile e la creazione di valore.
DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE EMANUELE DI PALMA
“Ringrazio i numerosi soci che hanno partecipato all’assemblea e che hanno rinnovato la fiducia nella governance della Banca. Un ringraziamento va anche all’amministratore Alessandro Greco, per il contributo dato negli anni alla crescita della BCC San Marzano. Questa straordinaria affluenza è per noi un grande stimolo ad affrontare le sfide che ci attendono. La fiducia e il bene comune sono alla base di una banca locale come la nostra, in cui la missione non è solo quella di garantire la sana e prudente gestione a sostegno di famiglie e imprese, ma anche di assicurare uno sviluppo inclusivo e sostenibile a donne e uomini, con una storia e un vissuto che vanno oltre i numeri.
La BCC San Marzano continua a generare importante redditività e a promuovere coesione sociale nel territorio in cui opera, a beneficio di tutti gli stakeholders. Il bilancio 2023, oggi approvato, è la testimonianza di un lavoro strutturato ed efficace, in linea con il percorso tracciato dal Gruppo Cassa Centrale, di cui la nostra Banca è parte integrante, ma forte di una propria identità con raccolta, impieghi, utile e patrimonio in crescita L’importante incremento dell’utile registrato quest’anno consente alla banca di reinvestire ulteriormente risorse nella crescita inclusiva e sostenibile della comunità di riferimento coniugando etica ed economia. Non a caso, in controtendenza con il fenomeno della desertificazione bancaria continuiamo ad aprire sportelli, investendo nel rapporto umano e nel presidio diretto, a garanzia della presenza sui territori, con tutte le loro peculiarità. Dopo l’inaugurazione della filiale di Villa Castelli (2023), abbiamo aperto nei primi mesi del 2024 uno sportello a Ceglie Messapica e una nuova sede a Francavilla Fontana. Le banche mutualistiche come la nostra hanno un ruolo decisivo, forti di una visione dell’economia e di una modalità di fare banca alternativa, dove le relazioni sono un patrimonio. Siamo una banca fondata su un modello di sviluppo originale, in cui la differenza è un valore e l’identità locale un principio. Mutualità, attenzione al territorio, solidarietà, appartenenza alla Comunità: sono i nostri principi, oggi più forti che mai”.