di Franco Faggiano
La sezione ANPI di Ostuni intitolata al “MAVM Maggiore Antonio Ayroldi”, presieduta dalla Prof.ssa Isabella Ayroldi, ha organizzato presso l’Auditorium del Liceo “Pepe – Calamo” in Ostuni, in collaborazione con l’UNITRE locale, un evento culturale in occasione degli ottanta anni ormai trascorsi dall’eccidio delle Fosse Ardeatine.
Dopo un breve intervento di saluto e presentazione della Presidente della sezione ANPI di Ostuni, nipote della vittima delle Fosse Ardeatine Maggiore Antonio Ayroldi, sono intervenuti in ordine, il Prof. Mario Pecere quale Vicepresidente dell’UNITRE di Ostuni, il Sindaco di Ostuni Arch. Angelo Pomes, Donato Peccerillo attuale Presidente ANPI della provincia di Brindisi e Fiorenza Minervini in qualità di Presidente della sezione ANPI di Molfetta.
L’evento è stato caratterizzato anche dalla presenza degli studenti del Liceo, facenti parte dell'”Officina del Sole”, il cui responsabile è il docente Prof. Alessandro Fiorella, che con canti e altro hanno creato un particolare pathos.
Alla presenza di un folto pubblico oltremodo interessato ed attento, Mario Avagliano, co-autore insieme a Marco Palmieri del libro “Le vite spezzate delle Fosse Ardeatine”, ha poi presentato l’opera parlando – con dovizia di particolari ed aneddoti – delle storie delle 335 vittime dell’eccidio perpetrato dal nazifascismo.
Un saggio storico estremamente interessante, frutto di meticolose ricerche e di studi attenti sulla storia delle vittime e su quello realmente successo in occasione di quel triste evento, che ha visto l’efferata morte di tante persone le quali coraggiosamente si erano schierate contro la RSI e i nazisti combattendo per la libertà.
Sicuramente un’opera letteraria da leggere per non dimenticare, che funge da monito affinché tali barbarie non si ripetano mai più e che, come evidenziato nella locandina dell’evento, …dal nostro sacrificio sorga una Patria migliore e duratura pace fra i popoli.
