L’asse franco-tedesco punta sull’Unione europea dei mercati dei capitali; difatti i due governi hanno appena lanciato un’iniziativa congiunta per una maggiore crescita. Vogliono, ad esempio, portare avanti il progetto di un’Unione Europea dei mercati dei capitali in modo che le imprese locali possano ottenere prestiti più facilmente. All’inizio della sua visita di Stato di tre giorni in Germania, il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato inoltre, un’ambiziosa agenda franco-tedesca nei settori della difesa e della competitività.
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L’asse franco-tedesco punta sull’Unione europea dei mercati dei capitali
L’asse fraco-tedesco punta su un’unione dei mercati dei capitali funzionante per affrontare la competizione internazionale. Il capitalismo statunitense è più vivace e maggiormente in grado di finanziare nuove imprese, comprese quelle in perdita. Nell’UE, invece, finanziare le start-up è difficile perché attualmente esistono 27 mercati di capitali isolati. L’UE inoltre, ha bisogno di un ampio budget per investimenti in settori quali la digitalizzazione, la lotta al riscaldamento globale, le esplorazioni spaziali, l’intelligenza artificiale e anche la difesa. A tal proposito Scholz ha sottolineato di essere d’accordo con Macron su una serie di riforme necessarie. Il cancelliere Scholz sta ora cercando di dimostrare ancora una volta che lui e Macron stanno lavorando insieme e vorrebbe abolire parzialmente la regola dell’unanimità nel Consiglio dell’UE per prendere decisioni in materia di politica estera e fiscale, ad esempio. Ma alcuni paesi pongono il veto. Tuttavia, la visita di Emmanuel Macron a Berlino, va oltre il semplice simbolismo. Il presidente francese vuole convincere la Germania e la cancelliera della sua linea europea. Per garantire che l’Europa non sia schiacciata economicamente tra le due grandi potenze, Stati Uniti e Cina, deve continuare a crescere insieme sul piano economico. Quindi, la sua proposta è che l’Europa deve superare i piccoli Stati nel settore bancario e creare grandi banche europee. Macron vuole riformare l’Europa e sta cercando di convincere i governi degli altri paesi dell’UE a farlo. Sostiene che l’Europa deve difendere i propri interessi in modo più intelligente, ridurre la regolamentazione nel mercato unico e liberare il peso finanziario del blocco per resistere alla Cina e agli Stati Uniti.
