Martedì 4 giugno alle 20.30 al Teatro Petruzzelli, nell’ambito della “Stagione Concertistica 2024” è in cartellone il recital del pianista Michele Campanella.
Il programma propone di Ludwig van Beethoven Sonata n. 32, in do minore, op. 111 e di Franz Liszt Sonata in si minore, S. 178.
Formatosi con Vincenzo Vitale, Michele Campanella ha iniziato come pianista virtuoso approdando poi alla direzione d’orchestra e alla saggistica. Artista versatile, ha avvicinato autori quali Clementi, Weber, Poulenc, Busoni (Premio della Critica Italiana nel 1980 per le incisioni con Fonit Cetra), Rossini, Brahms, Ravel e Liszt. La sua discografia comprende incisioni per Emi, Philips, Foné, PYE, Fonit Cetra, Nuova Era, Musikstrasse, P&P, Cam Jazz. Di recente pubblicazione la Petite Messe solennelle di Rossini da lui diretta al Rossini Opera Festival. Ha suonato con le principali orchestre internazionali, collaborando con Abbado, Ceccato, Gelmetti, Inbal, Mackerras, Mehta, Muti, Prêtre, Salonen, Sawallisch, Schippers, Soudant, Steinberg, Thielemann.
Regolarmente invitato in Australia, Russia, Gran Bretagna, Cina, Argentina e in festival internazionali come Lucerna, Vienna, Praga, Berlino e Pesaro. Molto attivo come direttore-solista, collabora con prestigiose orchestre, quali Santa Cecilia, ORT, l’Orchestra da Camera di Padova e Veneto, Virtuosi Italiani, Haydn di Bolzano e Trento. Tra gli impegni di rilievo: concerti a Buenos Aires e Tokyo, tre esibizioni con Muti a Chicago per le celebrazioni lisztiane con la Chicago Symphony, con l’Accademia di Santa Cecilia e la Musicale Chigiana ha ideato e diretto al Parco della Musica di Roma le Maratone lisztiane, l’integrale per pianoforte di Liszt che ha coinvolto 75 pianisti italiani, operazione mondiale mai realizzata prima.
Per il bicentenario della nascita di Wagner e Verdi ha tenuto una serie di concerti in Italia, Ungheria, Spagna, Russia, Germania e Cina a conferma del suo ruolo di Ambasciatore della Musica nel Mondo. È stato in tour in USA con il Fine Arts Quartet, in Sud America con Boris Belkin e in un progetto sull’improvvisazione jazz con Javier Girotto, andata in tour Musique sans Frontières. È tornato alla Scala con il Quartetto della Scala, il Concerto di Busoni al Verdi di Trieste, la prima edizione di Spinacorona, passeggiate musicali napoletane festival innovativo di straordinario successo. Titolare di pianoforte all’Accademia Chigiana dal 1986 al 2010, per otto anni ha tenuto corsi di perfezionamento a Ravello. Ha fondato con M. Leone la Comunità musicale della Costa d’Amalfi. Da cinque anni è Direttore artistico del Maggio della Musica di Napoli e Presidente della Società Liszt, chapter italiano dell’American Liszt Society. Ha pubblicato con Bompiani Il mio Liszt.
Considerazioni di un interprete, e con Castelvecchi Quisquilie e pinzillacchere. Storia di un musicista napoletano raccontata a un amico, a cura di R. Risaliti. Molti i riconoscimenti: la ‘Franz Liszt’ di Budapest gli ha conferito il Gran Prix du Disque 1976, 77 e 98, medaglia ai ‘meriti lisztiani’ dal Ministero della Cultura ungherese e l’American Liszt Society, ‘Premio Napoli’ e ‘Guido e Roberto Cortese’. È Accademico di Santa Cecilia, della Filarmonica Romana e della Cherubini di Firenze, ha ricevuto i premi ‘Scanno per la Musica’ e il ‘Grotta di Tiberio’ per l’interpretazione musicale, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, gli è stata inoltre conferita la Laurea Honoris Causa in ‘Discipline della Musica e dello Spettacolo. Storia e Teoria’ dall’Università di Napoli “Federico II”. È Artista ufficiale Yamaha.
Biglietti in vendita al Botteghino del Teatro Petruzzelli e su www.vivaticket.it.
Il Botteghino del Petruzzelli è aperto il lunedì dalle 10.00 alle 14.00, dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 e la domenica dalle 10.00 alle 13.00. Informazioni: 0809752810.
