Grande attesa per il concerto di Francesco Benozzo, previsto per mercoledì prossimo 19 giugno 2024 alle ore 20.30.
Sarà ospite presso la Tenuta Danesi in agro di Matera, antico possedimento della nobile e potente famiglia Sabini di Altamura, da anni luogo di fascinosi eventi, situata nella contrada Le Matine cerniera tra la Città dei Sassi, Capitale della Cultura Europea 2019, e la suggestiva masseria fortificata di Jesce, ai cui margini corre la Via Appia.
Il grande musicista Francesco Benozzo, tra l’altro poeta, scrittore, filologo e professore universitario, candidato al premio Nobel in letteratura, da sempre appassionato di musica e canti tradizionali, si accompagnerà con i suoi strumenti prediletti: arpa celtica e arpa bardica.
Nel suo errare di “terra in terra” con musiche e canti tradizionali dall’Italia alle Isole del Nord, il poliedrico artista farà sognare e volare con la fantasia il pubblico.
Sarà un’esplorazione virtuale di terre e culture attraverso le musiche e i canti tradizionali di luoghi apparentemente distanti, partendo dalle nostre tradizioni, passando dalle coste atlantiche della Galizia e della Bretagna, e arrivando all’Irlanda, al Galles, alla Scozia, fino alle Isole Faroer e alla Groenlandia.
Il concerto intende mettere in evidenza la risonanza esistente tra mondi diversi e i modi in cui la cultura popolare ha saputo mantenere in vita, per millenni, una percezione delle cose fondata sulla ricerca della bellezza e su un anelito mai sopito verso la libertà.
Francesco Benozzo ha all’attivo 800 pubblicazioni e 15 album registrati in studio. Come arpista e cantante si è esibito nei maggiori festival internazionali di musica world e in alcuni dei più importanti teatri tra Europa e America del Nord.
Insignito del titolo di “Bardo Honorário” dalla Assembleia da Tradição Lusitana (Portogallo), nel 2019 gli è stata concessa una “Honorary Fellowship” dalla Poetry Foundation di Chicago e nel 2022 ha vinto il Premo Internazionale “Poeti dalla frontiera”.
Unico nome italiano selezionato nel 2022 per il prestigioso Berggruen Prize for Philosophy and Culture, dal 2015 è stabilmente candidato al Premio Nobel per la Letteratura, con candidature rese pubbliche dal PEN International, la maggiore associazione mondiale dedicata agli scrittori e ai poeti.