Principale Politica Diritti & Lavoro Slc CGIL – Fistel Cisl – A forza di preferire l’uovo oggi...

Slc CGIL – Fistel Cisl – A forza di preferire l’uovo oggi si rimarrà senza galline domani!

Slc cgil – Fistel Cisl, network contacts: disdetta dal contratto delle telecomuncazioni 

Roma – 12 Luglio 2024. È grottesco e surreale in un momento così grave per l’intero settore dei CRM BPO apprendere da un lato che in una “plaudente” riunione tenutasi ieri nella sede di Network Contacts di Taranto, l’azienda ha annunciato allo staff il piano operativo di uscita dal Contratto delle Telecomunicazioni, dall’altro leggere che un altro sindacato territoriale si preoccupava di chiedere un aumento delle percentuali di smart working per le sedi di Taranto e di Molfetta.

Noi continuiamo a pensare che il Sindacato in un momento così delicato per il settore si dovrebbe concentrare sulla tutela dei lavoratori dal punto di vista del rispetto del contratto e delle regole.

Ci dovrebbe interessare il futuro del nostro Contratto e come affrontare queste aziende che minacciano l’uscita dal CCNL anziché discettare amabilmente con alcune di loro del futuro del customer care, mentre queste si apprestano a disarticolare quel contratto che il Sindacato confederale unitariamente ha costruito proprio come “casa” per accogliere il futuro dei call center!

Con queste aziende, in un momento di agitazione sindacale proclamato unitariamente, certe richieste “gestionali” sono fuoriluogo e lasciano spazi di ambiguità. Un’azienda che non risponde ad una richiesta di incontro nazionale sul pagamento dell’EGR, spiegando che lo stato di agitazione sindacale non permetterebbe lo svolgimento delle normali relazioni sindacali, è invece incredibilmente celere nel dare riscontro a richieste gestionali peraltro non unitarie.

Ora se è comprensibile, ma non condivisibile in un sistema relazionale maturo, che un’azienda cerchi di dividere il fronte sindacale, è senza alcun dubbio meno comprensibile che il fronte sindacale si faccia dividere.

Quando si arriverà alla mobilitazione per la difesa del CCNL, perché lì si arriverà! cosa dobbiamo aspettarci in quelle sedi? E che cosa stiamo trasmettendo ai lavoratori se da un lato denunciamo atti unilaterali gravissimi e dall’altro si pensa di poter fare qualche intervento gestionale magari per attirare qualche consenso?

Davvero pensiamo di dare una bella immagine del Sindacato e dell’unità dei lavoratori? Forse bisognerebbe fermarsi un attimo, smettere di anteporre sempre la logica della competizione e della tessera in più e chiarire una volta per tutti da quale parte si voglia stare. Tutte le scelte sono legittime. Quello che non è concesso è giocare su più tavoli. Ne va della credibilità del Sindacato e, quindi, dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Riflettano davvero tutti i pregiatissimi e gentilissimi attori di questa vicenda che, avanti di questo passo, rischiamo di veder trasformata in operetta.

Le Segreterie Nazionali

SLC-CGIL FISTEL-CISL  

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.