Oggetto: denuncia della situazione di degrado e abbandono dei parcheggi delle portinerie ex Ilva di Taranto
Le scriventi, con la presente, desiderano portare alla Sua attenzione la situazione, ormai insostenibile, dei parcheggi delle portinerie Acciaierie d’Italia, ex Ilva di Taranto. Da tempo immemore, i suddetti parcheggi versano in uno stato di totale abbandono e degrado, diventando terreno fertile per la delinquenza.
Quotidianamente, numerosi lavoratori assistono inermi ad atti di vandalismo e furti. Di ieri è l’ennesima notizia di un’auto rubata ad un lavoratore che si era recato al Servizio Sanitario per le visite annuali e che, all’uscita dallo stabilimento, ha dovuto constatare, con grande rammarico, il furto del proprio mezzo.
Tale situazione non solo costituisce un grave problema di sicurezza pubblica, ma alimenta un senso di insicurezza e sfiducia tra i lavoratori, danneggiando l’immagine della città e del territorio circostante. Inoltre, il degrado urbano favorisce l’insorgere di ulteriori atti delinquenziali, contribuendo a un clima di generale insicurezza.
Alla luce di quanto sopra esposto, Le chiediamo cortesemente di intervenire con urgenza per ripristinare le condizioni di decoro e sicurezza nei parcheggi delle portinerie ex Ilva, attraverso una maggiore sorveglianza e adozione di misure idonee a prevenire ulteriori episodi di criminalità quotidiana.
La presenza di forze dell’ordine e di sistemi di videosorveglianza potrebbero rappresentare un valido deterrente per i malintenzionati.
Confidiamo in un Suo pronto intervento affinché venga ristabilita la legalità e la tranquillità in queste aree, restituendo così, ai lavoratori, il diritto di vivere in un ambiente sicuro e decoroso. In attesa di un Suo cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.
12 luglio 2024