Nel secondo trimestre la Goldman Sachs ha più che raddoppiato i suoi profitti, registrando un incremento del 150%, grazie al boom delle emissioni di obbligazioni e alla forte attività di negoziazione. Lunedì le azioni sono aumentate dello 0,8% nelle negoziazioni pre-mercato. Solo venerdì il titolo ha raggiunto il livello record di quasi 480 dollari. Mentre, un anno fa, ingenti svalutazioni legate all’ex azienda fintech GreenSky avevano gravato sui risultati della banca. Goldman Sachs si è ora separata dal broker di credito online. Anche i leader bancari statunitensi JPMorgan e Citigroup, che venerdì hanno pubblicato i loro dati trimestrali, hanno beneficiato di un aumento delle attività di investment banking nel periodo aprile-giugno.
Goldman Sachs: profitti raddoppiati
Rispetto all’anno precedente, i ricavi complessivi dell’istituto finanziario sono cresciuti del 17% attestandosi a 12,7 miliardi di dollari USA (11,6 miliardi di euro), come annunciato lunedì dall’azienda a New York. In particolare, la divisione più grande, l’investment banking, ha registrato risultati migliori del previsto, e anche il reddito da interessi netti è aumentato in modo sorprendentemente significativo. Allo stesso tempo, con 282 milioni di dollari, l’istituto finanziario ha accantonato solo la metà del denaro per le perdite sui prestiti rispetto all’anno precedente. Anche i costi operativi complessivi sono rimasti stabili. L’utile netto attribuibile agli azionisti è quasi triplicato arrivando a 2,9 miliardi di dollari. “Siamo soddisfatti dei nostri solidi risultati nel secondo trimestre e della nostra performance complessiva nella prima metà dell’anno”, ha affermato David Solomon, CEO di Goldman. Ciò riflette la forte crescita anno su anno delle divisioni Global Banking & Markets e Asset & Wealth Management. Solomon tra l’altro, non vuole accettare i risultati dell’ultimo stress test della Federal Reserve americana. Ciò richiede requisiti patrimoniali aggiuntivi all’istituto finanziario. D’altronde, da diversi anni le banche possono opporsi a tali misure. Tuttavia, la Fed ha finora respinto tutte le obiezioni. Goldman Sachs e la Fed hanno rifiutato di commentare le informazioni. Requisiti patrimoniali più elevati limitano la portata dei dividendi o del riacquisto di azioni proprie.