Con questo libro entriamo nel clima della Rivoluzione Francese
Quel grande cataclisma epocale politico e sociale che ha rivoltato il mondo. Come in tutte le rivoluzioni ci sono risvolti cruciali e fatali. Pensate cosa significava per la chiusa nobiltà di allora, il venir fuori del cittadino, non più suddito ma libero e pensante.
Quel contesto storico, in europa non è paragonabile all’oggi in confronto all’epoca della ghigliottina che tagliò molte teste nobili. Ma se volgiamo lo sguardp verso la Russia di Putin l’era del terrore ci pervade comunque.
La storia racconta che Robespierre detto l’Incorruttibile, questo avvocato rivoluzionario, pur essendo membro del Comitato di Salute Pubblica, dove uno contava uno (notare la simiglianza con i grillini del primo tempo), per il fatto di essere influente e acclamato dagli altri, trasformò quello che doveva essere un regime di libertà, in un regime del terrore, decapitando tutti coloro che non erano d’accordo con lui, a iniziare da Georges Jacques Danton che da consigliere del Re, sposò subito la causa dei rivoluzionari.
Ma la storia si sa determinò per lui di essere condannato dallo stesso comitato, dallo stesso tribunale, dalla stessa ghigliottina.
Ma nella nostra storia siamo nel pieno Terrore e sfortunatamente per il tiranno, giunge in Francia una figura misteriosa a capo di una lega che si adopera per il benessere e la salvezza dei deboli, dei perseguitati e degli oppressi.
Questo enigmatico personaggio, acclamato dai nobili decaduti e dai “nemici della repubblica”, firma le sue imprese con uno stemma molto particolare: un piccolo fiore scarlatto; per questo motivo è ormai conosciuto da tutti come la «Primula Rossa».
La primula rossa (The Scarlet Pimpernel) è un ciclo di romanzi scritti dalla baronessa Emma Orczy e pubblicati in fascicoli agli inizi del ’900.
Il primo romanzo (La primula rossa) uscì in volume nel 1905. Queste opere sono considerate, tra l’altro, come antesignane del genere della letteratura di spionaggio.
Il ciclo gode ancora di grande popolarità nel mondo anglosassone, mentre in Italia non viene ristampato integralmente almeno dagli anni ’60 (all’epoca comparve all’interno della Biblioteca Romantica Sonzogno).
L’editore Newton Compton ha ripubblicato il primo romanzo omonimo del ciclo negli anni ’90.
Nel 2012, l’editore Salani ha dato alle stampe una nuova incarnazione cartacea de “La Primula Rossa”.
Per questo motivo non si trova gratis online,
L’autrice ungherese, Josefa Barbara Orczy vissuta dal 1865 al 1947, deve la sua fama a questa saga letteraria della primula rossa
Tornando al romanzo nessuno può immaginare che dietro la maschera del valoroso e impavido eroe, che si fa beffe del nuovo governo francese, si nasconda la figura del nobile inglese sir Percy Blakeney, «damerino incipriato» fedele amico del principe di Galles.
La Primula è il classico eroe orgoglioso, coraggioso e con «gli occhi che sciolgono il cuore».
Inoltre, la “Primula” è un riuscito, oltre che raro, esempio di eroe “reazionario”, fiero oppositore della barbarie rivoluzionaria nel nome dell’Ancien Régime.
E l’autrice, nobildonna ungherese, ben conosceva la ferocia dei ribaldi, avendola subita nel suo paese natio ed essendo riuscita a trovare civiltà, pace, quiete e legalità in quella stessa Inghilterra che rappresentò la sopravvivenza di molti emigrés della nobiltà francese sia nella realtà storica che nella finzione del ciclo della “Primula
La Rete
Il film del 1934 in inglese con sottotitoli in inglese
Un film Rai del 1982 non in buone condizioni