Principale Politica Ciliento a Foggia e Taranto

Ciliento a Foggia e Taranto

La polarizzazione economica e le disparità regionali emergono a seguito della localizzazione delle attività economiche, in particolare di quelle industriali, in un’area piuttosto che in un’altra, in seguito ad una serie di fattori localizzatori, ma dipendono prioritariamente anche dalle differenziazioni nella capillarità dei trasporti, delle vie di comunicazione.

I trasporti sono un elemento cruciale per il funzionamento di ogni sistema economico. L’uomo nel tentativo di minimizzare i costi degli spostamenti occorrenti nelle attività economiche e non solo, tende ad effettuare collegamenti in linea retta tra le varie località, tante infatti le strade che come sparti acque spiccano nelle campagne in una sorta di bipartizione degli spazi per collegare due città. Tuttavia la disposizione delle vie di comunicazione risulta molto più articolata, in quanto ogni connessione tra gli elementi di un sistema spaziale, quali città, porti, fiumi, laghi e mari, e tra i sistemi  stessi, è organizzata in reti più o meno complesse. Un sistema spaziale è percorso da reti di strade, autostrade, ferrovie, linee aeree, marittime e telecomunicazioni.

Determinante fondamentale per la localizzazione delle reti di comunicazione è la domanda di mobilità. Nell’analisi della domanda, ai fini della predisposizione di un’adeguata offerta pubblica, è rilevante il costo di attraversamento, che deve essere sempre comparato con i benefici collettivi. Nel settore pubblico prevale l’interesse a fornire un servizio pubblico adeguato e di qualità, all’insegna della sicurezza, per venire incontro ai periodi di intensa domanda, di congestionamento, quali quelli estivi caratterizzati da flussi di turismo domestico, extraregionale e internazionale che si aggiungono alla quotidiana domanda di mobilità.

A Foggia la regione Puglia ha acquistato 42 nuovi autobus a metano, “un parco autobus rinnovato per uno sviluppo urbano sostenibile e confortevole”. Nella mattina di ieri l’assessore regionale ai trasporti Debora Ciliento e l’assessore al bilancio Raffaele Piemontese hanno presentato a Foggia il nuovo parco autobus dell’ATAF con bus Iveco a metano.

“Questi mezzi nuovi hanno aria condizionata, piattaforme per l’ingresso agevole dei disabili e un defibrillatore”, hanno sottolineato durante il giro dimostrativo, illustrando agli organi di informazione anche i dettagli dell’investimento, aggiungendo che “l’uso agevole degli autobus non inquinanti contribuisce ad abbattere l’inquinamento perché è più comodo lasciare la propria auto privata: pensiamo solo al fatto che, ogni 3 foggiani, ci sono 2 automobili e un terzo sono Euro 0, Euro 1, Euro 2 e Euro 3, quindi veicoli molto inquinanti”.

Nell’intera regione sono 148 gli autobus, tutti di proprietà della Regione Puglia, che sono stati acquistati con un costo complessivo di 45,8 milioni di euro, risorse del Piano Nazionale Investimenti Complementare al PNRR (PNIC) tramite accordo quadro Consip, a valere sul D.M. 315/2021.

In base ai criteri individuati con DGR n. 173 del 26/02/2024, tali 148 autobus nuovi a metano (90 Otokar medio-lunghi e 58 IVECO lunghi) sono stati distribuiti ai Comuni e concessi in usufrutto alle imprese di Trasporto Pubblico Locale TPL, titolari di un contratto di servizio attualmente  vigente. Quindi sono stati assegnati ad alcuni Comuni per sostituire, dismettere e demolire gli autobus circolanti Euro 2 ed Euro 3. Rammentiamo che a partire dal 01/01/2025 entrerà in vigore il divieto di circolazione per tali  mezzi.

L’assessore regionale Debora Ciliento ha annunciato pertanto che “Abbiamo assegnato al Comune di Foggia 42 Iveco, gli altri 16 sono andati al Comune di Bari, mentre i 90 autobus medio-lunghi Otokar sono stati distribuiti tra 27 Comuni con minor estensione territoriale”.

A questo primo intervento seguiranno gli altri per la sostituzione di tutti gli autobus E2 ed E3 adibiti al TPL urbano, come afferma l’assessore “grazie a progetti comunali finanziati dalla Regione con risorse a valere sul PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027”.

Infatti in risposta ad un recente Avviso regionale i Comuni hanno presentato proposte progettuali per l’acquisto di circa 40 autobus elettrici e la realizzazione di circa 70 colonnine di ricarica. Le proposte al momento sono ancora al vaglio della Commissione regionale di valutazione.
L’assessore Ciliento annuncia che “Presto avremo un parco rotabile del TPL urbano rinnovato in numerosi Comuni, … Con questa operazione garantiremo quindi un TPL sostenibile, sicuro e confortevole.”

Tutto questo si aggiunge a quanto emerso pochi giorni orsono per la sicurezza sulle strade, in particolare per la SS 100 a Taranto che è interessata da troppi incidenti e da tante morti su strada, ecco perché la Regione Puglia si sta adoperando per trovare soluzioni che rendano più sicuro quel tratto di strada o sta proponendo percorsi alternativi.

L’assessore Debora Ciliento ha inviato una nota, a firma congiunta con il presidente Emiliano, al ministro per Infrastrutture e Trasporti e ai vertici di Autostrade per l’Italia e Anas, in cui si chiede di rendere gratuito o a tariffa agevolata il pedaggio per i mezzi pesanti nella tratta dell’Autostrada A14 compresa tra lo svincolo di Molfetta e Taranto. In questo modo si ridurrebbe il traffico sulla SS100 rendendola più sicura, così come sulla SS 16, in particolare lungo la tangenziale di Bari.

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