Principale Ambiente, Natura & Salute Un ponte H2 Puglia Bolzano

Un ponte H2 Puglia Bolzano

Oltre 1000 i km di distanza tra la provincia di Bolzano e l’estremo sud della Puglia, ma in realtà Puglia e Bolzano sono più vicine grazie ad un accordo di programma per la collaborazione nel settore della mobilità sostenibile, nel campo dell’idrogeno, siglato tra l’assessore provinciale Daniel Alfreider e l’assessora della Regione Puglia Debora Ciliento, nei giorni scorsi.

L’Alto Adige è da anni pioniere nel settore della mobilità sostenibile con agli autobus a idrogeno e con il progetto del “H2 Corridor Brenner/o”, che ha l’obiettivo di promuovere la decarbonizzazione del corridoio. Il progetto, nato come un protocollo d’intesa tra un totale di 16 istituzioni e organizzazioni, opera su base volontaria.

Il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher ha dichiarato: “La sostituzione delle fonti energetiche fossili con quelle rinnovabili presuppone che ci siano anche sistemi di stoccaggio. Quindi, servono nuove infrastrutture”. “A tal fine vogliamo collaborare con altre Regioni che si muovono in questo settore, in particolare con la Regione Puglia, che ha investito molto sulle rinnovabili”. 

L’assessore alla Mobilità della provincia di Bolzano Daniel Alfreider ha aggiunto: “Da anni portiamo avanti il progetto del Brenner Green Corridor, un corridoio internazionale, importante, lungo il quale trovino spazio le nuove tecnologie”. “Vogliamo garantire questa innovazione lungo un asse che è collegamento europeo. Con questo accordo andiamo a creare una rete, con altre Regioni d’Italia e anche verso Nord, cosa che stiamo facendo con l’Euregio* per l’“H2 Corridor Brenner/o”, per garantire lo sviluppo di tecnologie sostenibili”.

La Puglia d’altro canto con il progetto “Puglia Green Hydrogen Valley“, selezionato per un finanziamento Ipcei (Importanti Progetti di Interesse Comune Europeo), avrà un contributo di al massimo 370 milioni di euro per la produzione di idrogeno verde su ampia scala in Europa in due impianti a Brindisi e a Taranto, con una capacità di elettrolisi complessiva di 160 Mw.

Inoltre, in Puglia, dopo un processo partecipativo in cui sono stati coinvolti i principali stakeholder del territorio quali cittadini,  organizzazioni pubbliche e private, associazioni, imprese e attori sociali, i componenti dell’Osservatorio regionale sull’Idrogeno, quindi i componenti del partenariato economico e sociale, partendo dalle valutazioni del Gruppo di lavoro Interdipartimentale sull’Idrogeno, si è pervenuti alla  deliberazione di Giunta Regionale  n.1799 del 5 dicembre 2022, con il parere favorevole dell’Osservatorio, che ha approvato il documento finale sulla Strategia per l’Idrogeno: #H2Puglia2030.

Tale strategia ha individuato i 5 ambiti dell’economia dell’idrogeno: produzione, stoccaggio, trasporto e distribuzione dell’idrogeno; hard-to-abate con azioni volte a sostituire l’idrogeno green in settori produttivi che utilizzano idrogeno grigio (da metano) o nero (da gasolio o carbone); mobilità e trasporti; filiera manifatturiera; azioni trasversali per la formazione scientifica e professionale, e l’informazione.

Con tale documento la Puglia si è quindi già posta l’obiettivo di diventare un hub energetico, per raggiungere tutti gli obiettivi del PNRR.

Come delegata della Regione Puglia, dal presidente Michele Emiliano, l’assessora ai Trasporti e alla Mobilità Debora Ciliento ha confermato: “La collaborazione tra Regione Puglia e Provincia autonoma di Bolzano sul tema dell’utilizzo dell’idrogeno arricchirà i due Enti”.”La Provincia autonoma di Bolzano condivide le esperienze già realizzate per la produzione di idrogeno e il suo impiego nel trasporto pubblico, noi la nostra visione sull’utilizzo dell’idrogeno #H2Puglia2030“.

Pertanto l’Accordo di Programma per la Strategia dell’Idrogeno tra la provincia di Bolzano e la Regione Puglia sottoscritto il 29 luglio è un Accordo della durata di 4 anni, che consentirà la realizzazione di azioni comuni nel trasporto pubblico sostenibile, nell’ambito della transizione ecologica, in quanto mira a intensificare lo sviluppo dell’utilizzo dell’idrogeno per il trasporto, gli usi civili e produttivi, attraverso gli scambi di esperienze, le intese tra soggetti pubblici e le imprese del territorio.

Debora Ciliento con compiacimento ha commentato: “Un confronto importante che permette di parlare di sostenibilità e di tutela dell’ambiente, servono gesti concreti per il bene di tutti. Ringrazio il presidente della provincia Autonoma di Bolzano Arno Kompatscher, per la bella accoglienza, oggi iniziamo un percorso di confronto e collaborazione importante”

All’incontro hanno partecipato i partner del progetto Brenner Green Corridor, il direttore generale di Alperia, Luis Amort, il direttore tecnico generale dell’A22 Carlo Costa, il vicedirettore della Ripartizione Mobilità Markus Kolhaupt e l’incaricato speciale per la pianificazione provinciale viabilità-mobilità Michael Andergassen.

La delegazione pugliese, composta dal capo di gabinetto della Regione Giuseppe Catalano, dalla direttora del Dipartimento Sviluppo Economico Gianna Elisa Berlingerio, dal direttore del Dipartimento Trasporti e Mobilità Sostenibile Vito Antonacci, dalla EQ Progetti strategici e tecnologie per lo sviluppo economico Daniela Manuela Di Dio e da Giorgio Botti (Ferrovie del Sud Est), insieme all’assessora Debora Ciliento, hanno anche potuto visitare gli stabilimenti di produzione di idrogeno presenti in provincia di Bolzano.

*L’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino è un progetto comune di collaborazione transfrontaliera composto dallo stato federato austriaco del Tirolo e dalle due provincie autonome italiane di Trento e di Bolzano che insieme formano l’euroregione.

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.