Con questo autore abbiamo da spaziare nel mondo dell’avventura. L’abbiamo visto in oriente con Sandokan, poi con i pirati, ora approdiamo nel Far-West, e proprio con il libro di oggi che l’autore apre il Ciclo del Far West, una triologia ad esso dedicata
Siamo nei primi anni del 900 e a uno spirito avventuroso come il suo non poteva certo sfuggire il richiamo che giungeva dalle sconfinate praterie americane e della lotta spietata tra i pellerossa e le carovane dei “visi pallidi” lanciati alla conquista del “Lontano Ovest”.
Del resto con l’inizio del XIX secolo il “Lontano West” divenne una frontiera ardente che si muoveva sotto la mira espansionistica della giovane nazione americana lungo le piste tracciate dai pionieri e i coloni in cerca di fortuna.
Ma quei territori erano già abitati da fiere e indomite tribù di indiani che avevano piantato le loro tende in tempi immemorabili.
Lo scontro è inevitabile e il sangue scorre inizialmente a discapito dell’uomo bianco.
Salgari inaugura il genere di racconti sull’epopea dei pionieri e degli indiani, due mondi in conflitto.
Una lettura agevole estiva, con il nostro Emilio il risultato è garantito. Proporremo tutta la trilogia del west.
LA RETE
Oggi iniziamo col primo
Una bella recensione in video