di Franco Faggiano
Una delle moltepici attività espletate da T.E.R.A. Ostuni O. di V., un’associazione di volontari della Protezione Civile (iscritta al N° 168 dell’elenco regionale delle associazioni di volontariato per la Protezione Civile della Regione Puglia e iscritta al RUNTS, nonché aderente all’R.N.R.E – Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni in Emergenza) che opera da numerosi anni prevalentemente nell’ambito delle ricetrasmissioni radioamatorali e di emergenza, è quella della tutela ambientale del territorio.
Essa si sviluppa in particolare sui servizi di antincendio boschivo (AIB) e di rilevamento dei danni ambientali (RDA). Il primo viene prevalentemente effettuato nel periodo estivo, da giugno a settembre, dove i volontari addetti all’A.I.B., formati per tale compiti, effettuano durante il servizio attività di vedetta in punti strategici in particolare sui colli di Ostuni, segnalando qualsiasi cosa che possa ravvisarsi come un focolaio di incendio. Il secondo, invece, viene sviluppato su tutto il territorio ostunese, dalla costa ai colli; tuttavia sono proprio quest’ultimi ad essere maggiormente monitorati viste le caratteristiche più selvagge ed impervie. Infatti, è proprio sui colli che in virtù della rigogliosa flora e presenza di fauna selvatica, si controllano eventuali anomalie, soprattutto a piedi nella boscaglia e nella macchia, lungo i sentieri tortuosi e spesso di difficile accesso tipici del nostro territorio. Sistematicamente, vengono effettuate foto della flora e della presenza di fauna (tramite tracce o altro), al fine di fare le opportune valutazioni da segnalare. Particolare attenzione è poi rivolta all’eventuale avvistamento di animali ancora non presenti sul nostro territorio come lupi e cinghiali (a parte l’unico caso di avvistamento qualche mese fa di due cinghiali, verificatosi lungo la costa), ma ormai di acclarata diffusione a pochi chilometri di distanza nella zona di Martina Franca.
Infine, sempre nell’ambito della tutela ambientale, viene effettuato un costante servizio di monitoraggio dei rifiuti abbandonati e che tramite foto, video riprese e geolocalizzazioni, queste vengono prontamente inviate alle autorità competenti, oltremodo sensibili ed operative, per la dovuta valutazione ed intervento specifico. Chiaramente, tutto questo, è esplicitato in sintesi, in quanto i volontari addetti a questi compiti svolgono queste attività con impegno e dedizione valutando ogni possibile aspetto.
Insomma, il volontariato della Protezione Civile non è solo quello che si vede più frequentemente a supporto delle Forze dell’Ordine e/o del Comune di Ostuni ogniqualvolta sia necessario nelle nostre strade,
come ad esempio è successo qualche giorno addietro dove a causa delle consistenti e violente precipitazioni abbattutesi sul territorio ostunese (in foto, una delle numerose concentrazioni di acqua e fango che si sono create), i volontari con veicoli fuoristrada 4×4 unitamente ad altra attrezzatura tecnica, hanno monitorato e segnalato le problematiche verificatesi ed offerto supporto e aiuto, ma è anche un servizio svolto in luoghi dove tutto questo non è visibile, tuttavia non meno importante. Non dimentichiamoci mai che tutelare l’ambiente che ci circonda vuol dire assicurare ai nostri figli e nipoti un futuro migliore, ed è un dovere di tutti adoperarsi affinché questo avvenga.
Fonti immagini: T.E.R.A. O. di V. Ostuni
