BORGAGNE – Quest’anno l’associazione Sunrise Onlus celebra un traguardo significativo: dieci anni di dedizione al fianco delle persone con Sclerosi Multipla (SM). Fondata e presieduta da Maria De Giovanni, Commendatore della Repubblica, l’associazione ha saputo ritagliarsi un ruolo cruciale come punto di riferimento per i pazienti e le loro famiglie, offrendo un sostegno concreto attraverso progetti mirati e instaurando un dialogo costante con i centri SM del territorio leccese e a livello nazionale.
Un impegno che va oltre la terapia! Sunrise Onlus ha sempre messo al centro del proprio operato l’ascolto e il supporto integrato. Attraverso programmi come la fisioterapia a mare, convegni scientifici, attività di assistenza e informazione, l’associazione ha contribuito a migliorare la qualità della vita delle persone con SM, creando un ambiente di conforto e di speranza. La sinergia con i centri specialistici ha permesso di costruire una rete di supporto fondamentale per affrontare una malattia imprevedibile e complessa come la Sclerosi Multipla.
Un invito alla sensibilità e alla condivisione è il punto forte di chi collabora a rendere possibile il sostegno per aiutare chi ha bisogno . Maria De Giovanni, anima e guida di Sunrise Onlus, richiama tutti alla sensibilità e alla condivisione: “La Sclerosi Multipla può colpire chiunque, in qualunque momento. È per questo che ognuno di noi deve fare la sua parte. Solo insieme possiamo affrontare le sfide che questa malattia ci pone di fronte”. Le sue parole risuonano come un appello alla comunità affinché non si abbassi mai la guardia e si continui a sostenere chi è più vulnerabile. Guardando al futuro: con un decennio alle spalle, Sunrise Onlus guarda al futuro con rinnovato entusiasmo, pronta a lanciare nuovi progetti che possano ampliare il raggio d’azione e coinvolgere un numero sempre maggiore di persone.
L’associazione si augura di poter contare sul continuo supporto della comunità e di tutti coloro che credono in un futuro migliore per chi vive con la Sclerosi Multipla. “ Non abbandonare chi ha bisogno – conclude Maria – la disabilità a volte crea un ghetto sociale, per cui non solo è difficile aiutare chi ha bisogno, ma diventa indispensabile quando mancano i beni primari che possono essere due punti derrate alimentari acquisto di medicinali, e sostegno nelle terapie alterbative tutte a pagamento.
Il mio personale ringraziamento va a tutti coloro che ci sostengono, ai medici paramedici, ai volontari, ai mezzi di comunicazione che divulgando il nostro operato ci permettono di aiutare senza spettacolarizzare nessuna disabilità >>.
“Auguri, Sunrise Onlus, e che questi dieci anni siano solo l’inizio di un lungo cammino di solidarietà e impegno , evidenziando il lavoro svolto e invitando alla solidarietà e alla partecipazione.
