La soffitta cibernetica dei libri ha di tutto, ora anche il grande Leonardo, detto così amichevolmente, il Leonardo nazionale, orgoglio italiano e genio dell’umanità.
Qui non trattiamo le sue invenzioni ingegneristiche, i suoi calcoli matematici, non parliamo di filosofia, delle elucubrazione dell’ uomo di scienza.
Troviamo delle gustosissime novelle e tanti aforismi che mettono in ridicolo i comportamenti umani, l’ambizione, l’invidia, la dabbenaggine.
Questo genio che da seicento anni ci meraviglia ancora, fu un vero motore turbo del Rinascimento.
Come non essere d’accordo con l’aforisma della malattia che “è discordanza d’elementi fusi nel vitale corpo” .
Oppure ” muovesi l’amante per la cos’amata come il senso alla sensibile, e con seco s’unisce e fassi una cosa medesima” ma ” se la cosa amate è vile, l’amante si fa vile”
Per raccontare cosa capita a quelli che non castigano i figli, racconta la storia della scimmia che prende un piccolo uccelletto da un nido e lo trastulla tanto che lo fa morire.
Nel libro trovate Aforismi, dove potete dilettarvi a leggere anche quelli famosi di Leonardo, come quella che dice che “chi biasima la somma certezza delle matematiche si pasce di confusione” , oppure pensando al rigore della specializzazione. ” si come ogni regno in sé è diviso e disfatto, così ogni ingegno diviso in diversi studi si confonde e indebolisce” .
Poi ci sono aforismi e proverbi sull’uomo, novelle e facezie, indovinelli fantastici
47 pagine da sorseggiare ogni tanto per il diletto della mente