Vince la Lazio battendo per 2 a 1 il Verona, più tre punti e sette punti in classifica superando il Verona di Zanetti. Marco Baroni batte il suo passato, il Verona di cui l’anno scorso era allenatore ma ora è tutta un’altra storia. Baroni sta cercando di plasmare una nuova Lazio, i nuovi giocatori sono tanti, Dele Bashiru, Nuno Tavares, Dia e che rappresentano un grande potenziale da sfruttare.
Venendo alla partita, i tre gol sono stati segnati tutti nel primo tempo, al quinto minuto arriva il gol di Dia, ma dopo due minuti ecco il pareggio siglato da Tengstedt, Verona si fa pericoloso ma dopo dieci minuti Castellanos porta la Lazio sul definitivo 2 a 1. Nel secondo tempo è la Lazio che attacca e il Verona che difende. Al sessantatreesimo minuto Castellanos autore del gol si infortuna e viene sostituito, Baroni mette dentro Castrovilli, mentre lato Verona Zanetti chiede più prevedibilità e gioco sulle fasce, gioco sulle fasce che riesce bene alla squadra biancoceleste dove si cerca di salire con lanci a Nuno Tavares. Il Verona opta per gioco di passaggi, da Faraoni, Daniluic, Dawidovic, il Verona fa girare palla, ma la Lazio difende bene e Lazarri mettendosi di fisico prende la palla.
Negli ultimi dieci minuti, occasione per la Lazio per Zaccagni su passaggio di Dia ma palla fuori, entrambe le squadre a ormai fine partita optano per i cambi, Zanetti mette nella mischia i giovani Sarr e Cisse ma i giochi sono fatti e vince la Lazio.
